10. Vengeance M65 RGB - Prova sul campo
È arrivato il turno della discesa in campo del nostro buon M65 RGB, accompagnato nel test da un nuovo QcK+ fresco di confezione (la scelta di riferimento di chi scrive) ed un più adatto MM400, un mousepad rigido a medio attrito che abbiamo usato durante la maggior parte dei test.
La qualità del tracciamento è ottimale, anche a velocità normalmente non raggiunte da un giocatore più abituato a impostazioni high-senser (alta sensibilità in gioco a pari DPI).
Abbiamo pochi argomenti da appuntare, generalmente parlando, all'ottimo sensore laser Avago ADNS-9800, al netto delle preferenze personali che ogni giocatore ha il diritto di avere.
Il primo impatto con Counter Strike: Global Offensive è promettente, e la consistenza del tracciamento di questo M65 RGB, specialmente su tessuto, ci ha per un attimo fatto dubitare della presenza di un sensore di tipo laser.
Ma con l'accelerazione hardware che abbiamo riscontrato, seppur minima sul Corsair MM400, abbiamo riacquistato le nostre certezze.
Non abbiate paura, però, dal momento che l'accelerazione hardware interessa e colpisce solo i giocatori low-senser.
Sebbene l'implementazione specifica del sensore qui sembra alquanto particolare, in realtà siamo stati colpiti anzitutto dall'ergonomia e dalla rotellina di scorrimento.
Massiva oltre la media (meno comunque della Roccat Titan Wheel), la rotellina Corsair non mostra giochi meccanici e permette un'elevata precisione nella selezione dell'inventario, con i suoi scatti davvero precisi.
È sempre un piacere poter provare un mouse con una buona rotellina negli sparatutto!
Un particolare curioso del nostro viaggio con il Vengeance M65 RGB è che non abbiamo mai utilizzato in gioco i tasti laterali: ragionando con la mente libera dalle incombenze della battaglia, troviamo la posizione e la taglia dei tasti laterali poco intuitiva, almeno limitatamente alla nostra esperienza.
Abbiamo probabilmente sviluppato una particolare abitudine ai tasti laterali grandi (ed ingombranti).
Un po' più sotto, il tasto Sniper è lì, in attesa di essere preso in considerazione ...
La nuova posizione più centrale lo pone esattamente sotto il pollice in molte prese, non solo per la Palm, ma anche per la presa Fingertip, che solitamente non permette di usare i tasti.
In tutti i casi, non abbiamo dubbi che la presenza di tale tasto potrebbe recare fastidio ad alcuni giocatori: non abbiamo gli strumenti per dare una risposta a questo interrogativo secondo ogni punto di vista, per questo motivo il giocatore, in caso di preoccupazioni in merito, dovrebbe seriamente considerare questa caratteristica prima di procedere all'acquisto.
Per quanto la posizione di tale tasto potrebbe, in alcuni casi, arrecare problemi ad alcuni giocatori, l'unica certezza è che con prese di tipo Palm lo Sniper è più una risorsa che un fastidio e, per coloro che non ne vogliono proprio sapere, Corsair ha sviluppato il Raptor M45 (che abbiamo recensito in tempi non molto lontani), il quale offre anche altri vantaggi.
In uno sparatutto le Macro non sono una necessità stringente, ma con il CUE possiamo mettere su un interessante combinazione "rapid fire" che ci consente di sparare più velocemente con le pistole su Left 4 Dead oppure creare una particolare azione combinata su qualche gioco d'avventura.
Nonostante il Vengeance M65 sia un mouse da FPS, ci sono tasti a sufficienza ed un software all'altezza per qualsiasi tipo di utilizzo, nei limiti fisici di un classico mouse 8/9 tasti.
Date le particolari forme e la disposizione dei pulsanti potremmo concludere di aver visto dei mouse più comodi nell'uso giornaliero per la nostra produttività , ma state pur certi che se volete andare in battaglia con un buon mezzo, non potete andarci a bordo di un sofà !
È opinione diffusa, specialmente tra i giocatori di FPS, infatti, che un buon mouse non debba essere troppo comodo per non spingere la mano a rilassarsi.
