3. Razer Basilisk Essential


Il setup 2019 di fascia media firmato Razer 3. Razer Basilisk Essential 1 


Il Basilisk Essential eredita la struttura caratteristica del modello FPS, contraddistinta da un design ottimizzato per destrorsi ed una scocca in plastica con una finitura opaca di colore nero.

Diverse accortezze, fra cui una scocca più leggera, hanno permesso a Razer di portarne il peso complessivo a soli a 95g.


Il setup 2019 di fascia media firmato Razer 3. Razer Basilisk Essential 2 


Il layout si compone dei soliti tre pulsanti di base (di cui i principali equipaggiati con i Mechanical Mouse Switch) più due laterali ed uno dorsale, tutti configurabili unitamente alla levetta laterale opzionale, o Clutch, disposta sul lato sinistro in posizione avanzata, esclusiva di Razer e denomintata Multi-Function Paddle.


Il setup 2019 di fascia media firmato Razer 3. Razer Basilisk Essential 3 


L'unica altra differenza degna di nota rispetto al modello da cui deriva sono i grip laterali in gomma che, abbandonato il design a strisce affiancate leggermente bombate in favore di un pattern tradizionale, ne garantiscono comunque un buon livello di ergonomia.


Il setup 2019 di fascia media firmato Razer 3. Razer Basilisk Essential 4 


La stessa parte in gomma la ritroviamo, con il medesimo pattern, anche sul lato destro del Basilisk Essential, una doppia finitura che consente una presa salda in ogni tipo di situazione.


Il setup 2019 di fascia media firmato Razer 3. Razer Basilisk Essential 5 


I lati del Basilisk Essential, poiché progettato per destrorsi, presentano notevoli differenze: sulla parte sinistra, oltre alla profilatura per accomodare il pollice, è presente anche un piccolo inserto in gomma che, a seconda delle esigenze, può essere estratto per fare spazio al Multi-Function Paddle fornito in dotazione (visibile nella foto in alto).


Il setup 2019 di fascia media firmato Razer 3. Razer Basilisk Essential 6 


Lo scroll risulta essere di buona fattura con scatti ben definiti ed esente da gioco meccanico, ma privo di retroilluminazione.

Il frontale è particolarmente alto in rapporto al posteriore, una scelta progettuale che va a diminuire la percezione della curvatura della scocca che, in effetti, risulta meno pronunciata di quanto possa sembrare.

La parte anteriore, inoltre, è spiovente in maniera netta verso il lato esterno destro, un dettaglio tipico di un'impostazione Palm grip molto secca.

Il connettore USB 2.0 fa capo ad un cavo con guaina in fibra intrecciata e presenta una leggera placcatura color oro arricchita esteticamente dal classico supporto dei contatti verde.


Il setup 2019 di fascia media firmato Razer 3. Razer Basilisk Essential 7 


La disposizione dei padsurfer in teflon è ampia come nella maggior parte degli ultimi modelli di casa Razer, con un bordo "stabilizzatore" attorno all'apertura del sensore ottico PixArt SDNS-3988 da 6400 DPI massimi, un valore decisamente inferiore ai 16000 DPI offerti dal sensore ottico 5G del Basilisk FPS.