4. Razer Kraken
Le nuove Kraken hanno una costruzione del tutto simile a quella delle Pro v2, ovvero un telaio prevalentemente in alluminio con poca plastica e due padiglioni che possono oscillare in verticale grazie ad un piccolo snodo posto al di sopra di essi, adattandosi perfettamente ad ogni conformazione della testa.
Anche dimensioni e peso rimangono pressoché invariati (184x166x94mm per soli 322g), permettendo alle Kraken di conservare l'ottimo livello di ergonomia che abbiamo trovato sulle Pro v2 in passato.
Il sostegno dell'intera struttura è affidato a due staffe in alluminio e ad una banda elastica, estremamente robusta e soprattutto flessibile per assicurare un buon comfort durante l'utilizzo.
Nella parte superiore dell'archetto troviamo il logo dell'azienda nel classico font a caratteri cubitali, serigrafato nel sottile strato in similpelle.
La regolazione delle cuffie è affidata ad un meccanismo composto da una guida che permette il bloccaggio del sistema ogni 5mm per un'estensione massima di 40mm.
L'archetto delle nuove Kraken risulta leggermente più imbottito e, di conseguenza, ancora più comodo rispetto a quello presente sul modello Pro v2.
La parte esterna è rivestita in similpelle, mentre quella a diretto contatto con la testa in microfibra a trama larga per evitare ogni tipo di fastidio anche durante le più lunghe sessioni di gioco.
Tra archetto e padiglioni vi è una piccola fessura cava che permette di indossare comodamente gli occhiali.
Sul padiglione sinistro è situato il microfono che, essendo retrattile e snodabile, risulta estremamente comodo nell'utilizzo e si adatta facilmente ad ogni tipo di esigenza.
Rispetto al modello precedente, il pattern cambia leggermente: quello delle nuove Kraken presenta infatti una foratura esterna più ampia e fitta, una differenza non solo estetica, visto che il nuovo microfono presenta una sensibilità maggiore (-45 ± 3dB a 1kHz) e una riduzione dei rumori di sottofondo migliorata.
I cuscinetti imbottiti sono facilmente removibili: basta infatti ruotarli di pochi gradi in senso antiorario per sganciarli dalle guide, un sistema assolutamente pratico e che non va ad inficiarne il grado di solidità , essendo privo di qualsiasi gioco.
L'elettronica è protetta da una massiccia copertura in plastica rigida, serrata agli angoli da quattro viti.
Razer ha inoltre deciso di migliorare i cuscinetti in dotazione inserendovi all'interno uno strato di gel raffreddante che risulterà un ottimo alleato contro il calore, soprattutto durante sessioni di gioco prolungate.
Una volta rimosse le quattro viti esagonali che chiudono saldamente le due parti che compongono il padiglione, avremo accesso al driver al neodimio di cui sono dotate le nuove Kraken.
L'ampia struttura, realizzata totalmente in plastica, funge da cassa di risonanza per amplificare maggiormente le frequenze prodotte, in particolar modo quelle basse.
Anche le nuove Kraken dispongono di un connettore jack TRSS da 3,5mm, in grado di trasmettere simultaneamente i segnali dei driver e quello del microfono, risultando quindi estremamente comodo da utilizzare su dispositivi come smartphone e notebook.
Posizionato a pochi centimetri dalle cuffie, e quindi facilmente raggiungibile, troviamo il controller di linea che permette di gestire il microfono e regolare il volume.
Per quanto riguarda l'utilizzo su PC desktop è necessario utilizzare l'adattatore sdoppiato a due jack TRS (tripolari) incluso nella confezione.
Per la connessione alla scheda audio bisognerà attenersi alla colorazione delle bande isolanti sui connettori, verdi per le cuffie e rosa per il microfono.
