Roundup SSD NVMe PCIe 4.0

10. Test Endurance Top Speed

Risultati

Sintesi

Passando ad un pattern della grandezza di 2MB previsto dal test Top Speed, assistiamo ad un miglioramento delle prestazioni in lettura in condizioni di drive vergine, in particolare sul CORSAIR Force MP600, in grado di avvicinarsi parecchio al dato dichiarato.

Notevolmente staccati i rimanenti due SSD, che mostrano velocità abbastanza distanti dai 5.000 MB/s del dato di targa.

In condizione di drive usurato assistiamo ad un notevole degrado delle prestazioni su tutte le unità  in prova, con un valore massimo del 52% rilevato sul CORSAIR e di oltre il 40% sui rimanenti SSD.

Dall'analisi del grafico inerente le prove di scrittura possiamo notare che, nonostante le ottime velocità raggiunte, nessuno degli SSD in prova è riuscito ad uguagliare il dato dichiarato.

Il migliore è risultato il drive di GIGABYTE seguito da quello di ADATA, con il CORSAIR Force MP600 2TB che chiude la classifica.

Decisamente buona la costanza prestazionale nel passaggio dalla condizione di drive vergine a quella di massima usura, dove tutti i drive coinvolti hanno mantenuto il degrado al di sotto del 10%.

Tempi di accesso in lettura e scrittura

I tempi di accesso in lettura rilevati in questo test seguono il trend mostrato in precedenza, con il CORSAIR Force MP600 2TB in grado di primeggiare in entrambe le condizioni utilizzate ed i rimanenti due drive che si alternano nella seconda posizione.

Per quanto concerne i tempi di accesso in scrittura in condizione di drive vergine, il CORSAIR è ancora una volta il migliore del lotto seguito a breve distanza dall'AORUS NVMe Gen4, mentre l'ADATA XPG GAMMIX S50 risulta notevolmente staccato.

In condizioni di drive usurato assistiamo ad un ribaltamento delle gerarchie, con l'ADATA in grado di staccare notevolmente entrambi i concorrenti.