Razer Viper 2019

La crescita importante dell'eSport alla quale stiamo assistendo in questi ultimi anni, contestualmente all'avvento dei titoli Battle Royal, vedi Fortnite ed Apex Legends, capaci di coinvolgere un numero enorme di utenti, ha avuto un impatto notevole sul mercato delle periferiche gaming, in particolare su quello dei mouse studiati ad hoc per gli sparatutto multiplayer.

Da un anno e mezzo a questa parte si è andato sviluppando un vero e proprio mercato di mouse gaming che, oltre a presentare un peso a dir poco contenuto, al di sotto dei 70g, hanno determinate caratteristiche che rispondono ad uno standard ormai consolidato per i PRO, come un cavo estremamente flessibile e mousefeet realizzati al 100% in PTFE "Virgin Grade".

L'arrivo di questi nuovi modelli ultraleggeri è stato guidato inizialmente da aziende poco conosciute o, addirittura, del tutto nuove in questo settore quali FinalMouse, Glorious PC Gaming Race e G-Wolves, ma visto il successo riscosso da alcune delle loro proposte, le aziende più rinomate non potevano stare di certo a guardare così che prima Cooler Master, e poi Razer, hanno reso disponibili i loro primi mouse ultra-light indirizzati ai videogiocatori competitivi più esigenti.

Il Razer Viper 2019, oggetto della recensione odierna, costituisce, appunto, la risposta del produttore californiano e, non a caso, nasce dalla stretta collaborazione con alcuni top player del mondo eSport.

Il nuovo Razer Viper  è un mouse simmetrico, utilizzabile, quindi, sia da giocatori destrorsi che mancini, ed è caratterizzato da un peso di soli 69g pur avendo una scocca integra, ovvero priva degli iconici fori comuni alla quasi totalità dei modelli che rientrano nella "categoria".

Ma la novità più grande apportata dal Viper 2019 non è rappresentata dal peso, infatti è il primo mouse in assoluto a disporre di switch ottici che offrono un'attuazione tre volte più veloce rispetto a quelli meccanici tradizionali ed un ciclo di vita di circa 70 milioni di click.

Il Viper 2019 è dotato di otto pulsanti programmabili, è equipaggiato con il collaudato sensore ottico 5G da 16.000 DPI e dispone del nuovo Speedflex Cable, la versione by Razer del cavo ad elevata flessibilità, fondamentale quando si ha a che fare con mouse ultraleggeri.

Non manca anche l'illuminazione RGB e la possibilità, ovviamente, di regolare tutte le varie impostazioni del mouse tramite il software Razer Synapse 3.

Prima di procedere con la recensione del prodotto vi lasciamo alle relative specifiche tecniche riassunte nella tabella sottostante.

Buona lettura!