4. Layout & PCB


ZOTAC GeForce GTX 1080 Ti Mini 4. Layout & PCB 1 


Il layout della GTX 1080 Ti Mini è così pulito che potrebbe passare tranquillamente inosservato e per nulla sorprendente agli occhi dei meno esperti, ma trovare lo spazio per la GPU più grande dell'architettura Pascal, per gli 11 chip di memoria GDDR5X e per una sezione di alimentazione di tutto rispetto non è affatto un'impresa da poco.

La bontà del lavoro svolto da ZOTAC si percepisce ancora meglio qualora si osservi come lo spazio occupato dalla GPU e dai moduli GDDR5X non sia stato per nulla compresso: la riduzione degli ingombri è stata quindi ottenuta lavorando quasi esclusivamente sulla sezione di alimentazione che, senza essere penalizzata, è stata concentrata in pochi centimetri quadrati del PCB. 


ZOTAC GeForce GTX 1080 Ti Mini 4. Layout & PCB 2 


Al centro della scheda troviamo ovviamente l'imponente GP102-350-K6-A1, realizzata con processo produttivo a 16nm.

Con ben 12 miliardi di transistor su una superficie di 471mm² è la GPU più complessa attualmente in commercio per il mercato consumer.

Il "base clock" della GTX 1080 Ti Mini è di 1506MHz che sale in modalità boost addirittura fino a 1885MHz compatibilmente con la temperatura operativa raggiunta, valori più elevati rispetto a quelli utilizzati dalla 1080 Ti Founders Edition che parte da quota 1481MHz. 

La comunicazione con gli 11 chip di GDDR5X avviene per mezzo di un bus a 352 bit operante ad una frequenza di 1376MHz (11008MHz GDDR5X) che garantisce, quindi, una banda passante di ben 484 GB/s.


ZOTAC GeForce GTX 1080 Ti Mini 4. Layout & PCB 3 


I chip di memoria GDDR5X, prodotti da Micron e siglati 7QA77 D9VRL, sono certificati per operare a 11000MHz, ma a catalogo del produttore troviamo anche moduli da 12000MHz, per cui riteniamo di poter ottenere con facilità qualche centinaio di MHz in più nella prova di overclock.


ZOTAC GeForce GTX 1080 Ti Mini 4. Layout & PCB 4 


La sezione di alimentazione dedicata alla GPU utilizza tutte le otto fasi messe a disposizione dal controller; ogni fase può contare su due mosfet M3816N, mentre i relativi driver sono stati posizionati ai lati dello stesso proprio dietro ai condensatori di ingresso.

Non riusciamo a capire, però, come mai ZOTAC non abbia scelto di utilizzare regolatori DrMOS che, a parità di prestazioni, occupano meno spazio integrando in un solo package i due mosfet ed il driver.


ZOTAC GeForce GTX 1080 Ti Mini 4. Layout & PCB 5 


Il controller che gestisce la sezione di alimentazione è l'ormai consueto uP9511P già visto sulla stragrande maggioranza delle schede dotate di GPU NVIDIA e consente di gestire fino ad otto fasi indipendenti.


ZOTAC GeForce GTX 1080 Ti Mini 4. Layout & PCB 6 


La potenza necessaria ad alimentare la scheda arriva in gran parte dai due connettori PCI-E 8 pin; in prossimità si notano i tre shunt (resistori con dicitura R005) che consentono ai circuiti di controllo di rilevare il valore della corrente in ingresso regolando, quindi, le prestazioni in modo da non andare oltre le specifiche imposte.

I due connettori a 4 e 2 pin posti alla sinistra degli ingressi di alimentazione si occupano, rispettivamente, delle ventole e dei LED integrati nella cover del dissipatore.