9. IOMeter Sequential
Risultati
Sequential Read 128kB (QD 1) |
| |
SSD [New] | SSD [Used] |
Sequential Read 128kB (QD 32) |
| |
SSD [New] | SSD [Used] |
Sequential Write 128kB (QD 1) |
| |
SSD [New] | SSD [Used] |
Sequential Write 128kB (QD 32) |
| |
SSD [New] | SSD [Used] |
Sintesi
Nei test effettuati con una Queue Depth pari a 32 in condizione di drive vergine, l'unità in prova ha messo in mostra eccellenti prestazioni superando abbondantemente i dati di targa, in particolare nel test di lettura.
Riducendo il carico di lavoro, ovvero impostando la Queue Depth pari ad 1, le prestazioni in lettura subiscono un drastico calo, praticamente dimezzandosi, mentre quelle in scrittura si mantengono abbastanza costanti con un degrado di appena 100 MB/s.
I test effettuati nella condizione di drive usurato hanno evidenziato ancora una volta una scarsa costanza prestazionale in lettura, con cali superiori al 100% in entrambe le condizioni di carico.
Diverso lo scenario in scrittura, dove le prestazioni risultano quasi allineate a quelle mostrate ad unità vergine, risultando addirittura superiori nel test QD 32.
Di ottimo livello i tempi di accesso in ogni condizione di utilizzo.
Grafici comparativi SSD New
Nella comparativa in lettura assistiamo ad un interessante testa a testa con il Samsung 950 PRO da 256GB, che riesce a precederlo nel test QD 1, ma che cede il passo aumentando il carico di lavoro.
Nettamente distanziati i rimanenti concorrenti, compreso il velocissimo OCZ RevoDrive 350.
Nei due test di scrittura il Toshiba OCZ RD400 PCIe NVMe 512GB surclassa letteralmente il rivale di casa Samsung e, ovviamente anche i rimanenti concorrenti, ad eccezione del RevoDrive 350 che nel test QD 32 viene preceduto di un soffio.