MSI Optix MEG381CQR Plus

4. Resa cromatica

In questa sezione andremo ad analizzare il comportamento del pannello in diversi ambiti significativi così da comprendere le potenzialità dell'Optix MEG381CQR Plus sia out of the box che post calibrazione.

Metodologia di Test

Prima di eseguire i test abbiamo ripristinato a default le impostazioni della scheda grafica oltre ad aver disabilitato qualsiasi profilo ICC già presente sul sistema.

Come hardware di misurazione e calibrazione è stato scelto il colorimetro X-rite i1 Display Pro, abbinato ad un'ampia suite di software per svolgere tutte le dovute misurazioni e operazioni di calibrazione.

Tra questi citiamo il software proprietario i1Profiler e DisplayCal, disponibile in forma gratuita a tutto il pubblico.

Seguono i test e i relativi obiettivi:

• Cromaticità - rappresentazione bidimensionale della gamma cromatica all'interno del diagramma CIE prendendo come riferimento lo spazio colore sRGB. All'interno di questa sessione saranno anche misurati i valori di accuratezza cromatica DeltaE.

• Temperatura, luminanza e white point - puntiamo ad una luce neutra di 6500K, riferimento di luce diurna naturale.

• Uniformità pannello - analizzeremo l'uniformità dei bianchi e dei neri, prestando particolare attenzione ai punti di criticità della tipologia di pannello in questione.

Impostazioni di fabbrica e test

In questa sessione verificheremo quella che è l'esperienza utente di chi acquista il prodotto e lo vuole utilizzare con il profilo predefinito, alla luminosità preimpostata ed al refresh massimo di 175Hz.

Ricordiamo che i parametri teorici per la massima accuratezza cromatica sono ben altri e non sono assolutamente in linea con le aspettative del pubblico gaming.

Pre Calibrazione

 

Benché l'offerta visiva out of the box copra una buona percentuale della gamma DCI-P3 oltre al 99,9% della gamma sRGB, l'esperienza risulta molto sbilanciata verso le tonalità di azzurro evidenziando una predilezione per l'utenza gaming che, spesso, vede in questa deviazione qualcosa di positivo.

A prova di ciò possiamo notare un netto allontanamento nel bilanciamento dei blu con conseguente whitepoint di quasi 7900K.

Molto buono è invece il preset sRGB che, seppur mantenendo una lieve tinta azzurra, mostra in maniera chiara e piacevole le immagini a schermo, oltre a mantenere un'eccellente leggibilità del testo.

 

Passando infatti alla patch di colori. i risultati al di fuori delle tonalità di blu sono impressionanti, con un dE quasi sempre al di sotto dell'unità, mentre raggiunge un picco di 2.9 nella sfumatura di azzurro con coordinata R pari a zero.

Il risultato ottenuto non può certamente soddisfare le necessità dei professionisti del fotoritocco, ma l'impatto visivo offerto è di assoluto effetto quando si parla di sfera gaming, multimedia e lavori multimediali, specialmente attivando il crop sRGB.

Calibrazione

Come abbiamo già visto, il livello di deviazione a prodotto fresco di confezione è già più che soddisfacente, seppur caratterizzato da due o tre parametri fuori misura.

Passiamo dunque alla fase di calibrazione per spingere al limite la resa cromatica del MEG381CQR Plus.

Post Calibrazione

 

Terminata la calibrazione, possiamo notare come i grafici e i risultati raggiunti parlino da sé.

Il bilanciamento RGB rasenta la perfezione, la gamma si attesta precisamente sul valore nominale di 2.2, la copertura DCI-P3 è notevole sfiorando il 96% ed infine la devianza media sulla patch da 24 colori è di appena 0.4 punti.

 

Nonostante l'apparente perfezione teorica del risultato misurato, ritroviamo quella manciata di parametri fuori misura seppur denotando un leggero miglioramento, con specifica attenzione per la patch numero 23 che, con un valore di 2.67, non rientra nel nostro limite fissato a 2.

Non si tratta di un verdetto particolarmente allarmante, specialmente se abbinato ad un risultato medio assolutamente impressionante.

Avendo ripetuto il test svariate volte ed essendone usciti sempre con lo stesso risultato, possiamo affermare che l'errore rientri nel potenziale difetto di fabbrica specifico del nostro sample che, comunque, monta un firmware precedente a quello che troverete sugli scaffali.

Nel complesso la resa cromatica post calibrazione del pannello LG LM375QW2 è da fuoriclasse, offrendo colori brillanti e accurati, nonché garantendo una copertura dello spazio DCI-P3 ben sopra alla media.

Uniformità pannello

Una delle classiche criticità dei pannelli IPS è l'uniformità, in particolar modo nelle schermate scure spesso alterate da IPS Glow o Backlight Bleed.

Vogliamo però ricordare che quando si parla di titoli eSport o, comunque, di giochi con colori particolarmente sgargianti, questi difetti sono quasi del tutto ininfluenti oltre che invisibili.

Ricordiamo, inoltre, che i test servono esclusivamente a rappresentare la qualità del pannello utilizzato.

Nonostante sia sempre presente una componente aleatoria, difficilmente due esemplari del medesimo pannello offriranno prestazioni radicalmente diverse tra loro, specialmente su monitor di un certo livello.

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I diagrammi evidenziano scostamenti per lo più minimi, del tutto impossibili da notare durante l'utilizzo, come conferma la fotografia del pannello presente nell'immagine a seguire, scattata in una situazione di totale oscurità.

(ATTENZIONE vogliamo specificare che i grafici di cui sopra sono una rappresentazione digitale ricavata da misurazioni effettuate tramite colorimetro e non una fotografia dello schermo, pertanto le tonalità di grigio scelte svolgono uno scopo puramente grafico e non indicativo del reale colore mostrato dal monitor)

 

Per la natura tecnica della fotografia soprastante, necessariamente realizzata in una situazione di totale oscurità, ogni minima differenza luminosa all'interno del pannello viene notevolmente accentuata in fase di digitalizzazione.

Tuttavia, anche in tali condizioni, l'uniformità risulta complessivamente molto buona.