5. Share Box


Lo slogan di Shuttle è "OMNINAS Your Own Private Cloud", ma cosa si intende per Private Cloud?

Quando si parla di Cloud Computing ci si riferisce generalmente a tutte quelle tecnologie che consentono di utilizzare risorse di elaborazione e di memorizzazione disponibili sulla rete internet, ospitate su server di terzi.

Il Private Cloud è invece un approccio più tradizionale, dove è l'utente/azienda a mettere a disposizione le proprie risorse per poterle utilizzare quando necessario, allocandole dinamicamente per le esigenze del momento.


Shuttle OMNINAS KD20 5. Share Box 1


La funzionalità Share Box consente di esporre i servizi dell'OMNINAS sul web, attribuendo al dispositivo un dominio di terzo livello come ad esempio "mionas.omninas.net".

L'accesso è ovviamente protetto da password, che vi consigliamo scegliere il più complessa possibile, per evitare che qualcuno possa accedere ai vostri dati dalla rete internet senza l'apposita autorizzazione.

Per configurare l'accesso dalla rete esterna al NAS è sufficiente modificare la configurazione del proprio router, così da consentire il traffico da internet verso l'IP del NAS sulla porta specificata durante la configurazione del servizio.


Shuttle OMNINAS KD20 5. Share Box 2


Una volta effettuato il login sul proprio OMNINAS attraverso il servizio Share Box, è possibile visionare il contenuto del dispositivo, eseguendo l'upload, il download e la manipolazione dei dati salvati sullo stesso.

A differenza dei servizi di storage cloud come SkyDrive, DropBox e Google Drive, lo spazio di memorizzazione accessibile dalla rete internet è legato solo alla dimensione dei drive installati nell'OMNINAS e non ad un abbonamento mensile al servizio.

Per poter sfruttare al meglio Share Box è necessario avere una connessione ad internet a banda larga dotata di IP pubblico statico o dinamico.

Per gli utenti Android e iOS, Shuttle ha inoltre messo a disposizione una applicazione dedicata ai servizi di Share Box.