Gigabyte EX58 Extreme

 

Così è come si presenta la schermata principale del bios e già da una prima occhiata ci si rende conto che si tratta di un Phoenix bios. Ci soffermeremo unicamente sul menu MB Intelligent Tweaker (M.I.B.) che consente di impostare le opzioni che permettono di fare overclock con la motherboard.

 

Entrando nel menù M.I.B. si vede subito l’abbondanza dei settaggi a disposizione per impostare al meglio frequenze, tensioni e timings. Accanto ad ogni settaggio impostabile del bios c’è il valore che quella grandezza assume in quel momento e cosa ancora più utile è che variando qualche parametro tutte le altre si adeguano in tempo reale. Per esempio quando si alza la frequenza del BCLK, si alza anche la frequenza della CPU, della memoria di sistema e le frequenze del bus QPI (Quick Path Interconnect). Questa caratteristica si chiama Bios Calculator.

In questa schermata vediamo il CPU clock ratio che corrisponde a quello che noi precedentemente abbiamo chiamato CPU_multi, il QPI Link Speed che è il QPI_multi la BCLK Frequency (MHz) che è il BCLK ovvero il segnale di clock base dal quale vengono derivate (tramite i rispettivi moltiplicatori) le frequenze di funzionamento della CPU, del QPI, delle RAM e dell’Uncore. Quello che abbiamo chiamato come RAM_multi nel bios è il System Memory Multiplier (SPD) che serve a impostare la frequenza di funzionamento delle memorie a partire dal BCLK.

 

In questa schermata si vede come sia possibile impostare i timings principali delle RAM separatamente per ogni canale.

 

In fondo alla pagina di impostazioni M.I.B. ci sono le principali tensioni: CPU vcore con il relativo settaggio per l’esclusione della vdrop Load-Line Calibration e la tensione QPI/Vtt Voltage che è relativa al bus QPI e alla tensione dei circuiti di terminazione del bus che si trovano all’interno del die del processore. Quando si fa overclock queste sono le principali tensioni che bisogna aumentare per rendere stabile il sistema.

 

Dal menu M.I.B. si accede al sottomenu Advanced CPU Features che raccoglie quelli che sono i principali settaggi della CPU. C’è da segnalare l'impostazione Intel (R) Turbo Boost Tech, che consente di far funzionare il processore ad una frequenza superiore a quella impostata all’aumentare del carico elaborativo: il processore Core I7 920 utilizzato nelle prove, se il moltiplicatore del processore è impostato a 20x (il massimo possibile per questo processore) con questa opzione abilitata, il moltiplicatore del processore va a 21x.

Seguono tutte le opzioni di risparmio energetico e l’opzione CPU Multi-Threading che consente la virtualizzazione dei core del processore portandoli a 8 core virtuali visibili dal sistema operativo.

 

Accedendo al settaggio QPI Link Speed si vede come i moltiplicatori disponibili sono x36, x44 e x48; in auto il moltiplicatore si imposta a x36, inoltre esiste un'ulteriore impostazione che consente di settare il moltiplicatore ad una velocità detta Slow e pari a 100 MHz (ignoriamo quello che sia l’utilità di questa ulteriore impostazione Slow).

 

Il range di frequenze impostabili per il BCLK è veramente ampio e va da 100 MHz a 1200 MHz. A tale proposito ci sono da dire due cose:

• con l’architettura attuale impostazioni, che vadano oltre i 220-230 Mhz sono inutili perché si alzerebbe troppo la frequenza di funzionamento del bus QPI rendendolo instabile (ricordiamo che il moltiplicatore minimo per tale bus è x36);

• la frequenza del BCLK non assume l’importanza del FSB che si aveva nella precedente architettura Intel, quindi non vale il discorso che con un BCLK più elevato le prestazioni siano più elevate. Cambia completamente la prospettiva e il BCLK è solo un segnale di clock con cui sincronizzare quelle che sono le frequenze dei veri componenti responsabili dell’aumento di prestazione e cioè la frequenza della CPU, dell’Uncore e delle RAM. Anche il bus QPI assume importanza relativa considerando il fatto che le memorie sono direttamente “attaccateâ€� al processore e che per questo bus passa la comunicazione con i dispositivi di I/O e con le schede video, che comunque la banda del QPI è veramente sovrabbondante.

 

Questa sezione del bios contiene dei settaggi che consentono di impostare il BCLK, la frequenza di funzionamento del bus PCI Express e di fare un tuning fine sul segnale di clock della CPU e del PCI express.

Il consiglio è quello di impostare PCI Express Frequency (Mhz) a 100 che è il valore di default. Per quanto riguarda il tuning fine dei segnali di clock con il drive (ampiezza del segnale) e lo skew (fase del segnale), sono dei parametri che devono essere considerati solo per fare un tuning fine della piattaforma e per stabilizzarla in casi veramente estremi: la metodologia utilizzata può essere quella di provare varie impostazioni e vedere quali siano quelle che garantiscono una maggiore stabilità.