3. Interno
Rimossa la paratia in vetro del DeepCool CH510 Mesh Digital è possibile notare come, anche internamente, quest'ultimo sia completamente verniciato di nero in modo uniforme, ma non impeccabile.
Salta subito all'occhio la pulizia del piatto mainboard, composto dall'ormai immancabile foro in corrispondenza della zona socket e da un elevato numero di fori dedicati al cablaggio di cui due, posti a destra, dotati di guarnizioni in gomma.
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Preinstallato, vi è un utilissimo supporto per schede video regolabile in altezza; un accessorio sicuramente apprezzato visto ciò che offre il mercato attuale, ma, a onor del vero, di qualità non eccelsa se comparato a quelli presenti su altri case dello stesso marchio.
Come abbiamo avuto modo di notare durante l'analisi esterna, il frontale mette a disposizione una predisposizione per radiatori da 360mm, tuttavia, dall'interno, è possibile notare come questi ultimi potranno essere anche particolarmente spessi dato che il foro presente all'estremità anteriore del vano alimentatore è di circa 75mm.
Il piano divisorio è contraddistinto da una griglia a fori quadrati con una predisposizione per due ventole da 120mm che potrebbero tornare utili per raffreddare attivamente la propria scheda video.
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Spostandoci sul retro del piatto mainboard, un paio di centimetri sotto al foro in corrispondenza del socket della scheda madre sono presenti due predisposizioni per drive da 2,5".
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Qualora fosse ancora necessario installare un drive da 3,5", si potrà usufruire dell'apposito cestello posto all'interno dello scomparto dedicato all'alimentatore e che, ovviamente, potrà essere rimosso per fare spazio ai cavi in eccesso.
Tra il retro del piatto mainboard e la paratia destra intercorrono circa 24mm di spazio, più che sufficienti per il passaggio di un 24pin o due connettori supplementari d'alimentazione.