Antec C8

Ad inizio anno anche Antec ha deciso di dire la sua sull'attuale trend del mercato dei case, ovvero i Dual Chamber, presentando la serie Constellation di cui si fa portavoce il C8, un prodotto apparentemente semplice, ma studiato in ogni minimo dettaglio per trasmettere sia eleganza, grazie alle sue ottime finiture anche negli angoli più nascosti, che sicurezza, tramite l'uso di materiali di prima scelta e soluzioni atte a garantire eccellenti prestazioni termiche.

Tutti i pannelli, compresi quelli in vetro temperato presenti sul lato sinistro e sul frontale, sono muniti di un sistema di aggancio tool-less nonostante l'assenza del montante anteriore sinistro; una scelta strutturale e stilistica che permette di mettere facilmente in risalto la componentistica che l'utente deciderà di utilizzare.

All'interno sarà infatti possibile montare schede madri in formato E-ATX, schede video lunghe 440mm e sistemi di raffreddamento a liquido di fascia molto alta grazie alla predisposizione per tre radiatori da 360mm installabili, rispettivamente, nella parte alta, inferiore e laterale destra.

Ancora più straordinari i numeri relativi alle ventole: tre da 120 o 140mm, o ancora due da 160mm da montare sia sul top che sul fondo, altre tre da 120mm o due da 140mm a destra del piatto mainboard e una da 120 o 140mm sul retro.

Per ottenere un flusso di aria ottimizzato è disponibile un'ampia superficie in mesh sul top e sul pannello di destra, più un generoso filtro antipolvere sul fondo facilmente removibile.

Eccellente, per lo standard attuale, anche il numero di predisposizioni per drive dato che sarà possibile montare, sul retro del piatto mainboard, due drive da 3,5" e ben quattro da 2,5", tutti all'interno di appositi cestelli removibili in caso di necessità.

Prima di partire con la recensione, vi lasciamo alla consueta tabella con le specifiche tecniche del protagonista della nostra analisi.

Buona lettura!