6. Test di stabilitÃ
In questa sessione di test andremo a valutare la stabilità delle memorie con la frequenza ed i timings dichiarati dal produttore.
Le Corsair Dominator Platinum DDR4 3200MHz 64GB, come già detto in precedenza, sono dotate di un profilo XMP che consigliamo caldamente di utilizzare per semplificare tutte le operazioni di configurazione.
Purtroppo la mainboard usata per i test non è in grado di supportare lo strap 100MHz per frequenze uguali o superiori ai 3.0GHz, di conseguenza per ottenere una frequenza operativa prossima a quella di targa abbiamo dovuto impostare manualmente lo strap a 125 ed il BCLK a 121MHz, ottenendo una frequenza sulle memorie pari a 3226MHz.
Nel caso si dovesse verificare un mancato avvio del sistema, è possibile far funzionare i moduli con la seguente impostazione manuale: CAS 16, tRCD 18, tRP 18, tRAS 36, tRC 54, tRFC 450, tRRD 6, tRTP 9 e tFAW 36.
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| Test di stabilità a 3226MHz 16-18-18-36 2T @ 1,35V |
Come potete osservare nei due screenshot soprastanti, le memorie risultano perfettamente stabili con timings, frequenze e tensioni certificati dal produttore; sia il test di venti minuti con Prime95 che il test Superpi 32M sono stati superati brillantemente in assoluta scioltezza.
Successivamente, al fine di valutarne ulteriormente le qualità , abbiamo modificato il valore del Command Rate da 2T a 1T, mantenendo inalterate le altre impostazioni e verificando se tale cambiamento avesse un reale impatto sulle prestazioni del sistema.
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| Test di stabilità a 3226MHz 16-18-18-36 1T @ 1,35V |
L'impostazione di un Command Rate più aggressivo, come potete osservare, non ha in alcun modo compromesso la stabilità delle memorie che hanno superato brillantemente entrambi i test.
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| Larghezza di banda @2T | Larghezza di banda @1T |
Per avere un quadro più ampio riguardo ai vantaggi apportati da un setting più aggressivo, ci siamo affidati a due software specifici come AIDA64 e Sandra Lite 2015, con i quali abbiamo svolto i test di banda in entrambe le condizioni.
Passando da CR2 a CR1 abbiamo rilevato, tramite il software AIDA64, un aumento medio in lettura di circa 476 MB/s ed un abbassamento della latenza pari a 0,7 ns; molto più consistente l'incremento della larghezza di banda nel test di copia, che si attesta sui 1128 MB/s.
Decisamente buono anche l'incremento di banda misurato con Sandra Lite 2015, pari a circa 723 MB/s.
Contrariamente alle nostre aspettative non abbiamo registrato alcun aumento prestazionale nel Super Pi 32M, completando il ciclo di 24 iterazioni con un secondo di ritardo rispetto allo stesso test effettuato con Command Rate pari a 2.
