4. Layout & PCB
ZOTAC ha utilizzato, per la sua GeForce RTX 3080 Ti AMP Holo, lo stesso PCB già visto sulle 3080/3090 Trinity e sulla 3080 AMP Holo.
Rispetto alle Trinity, però, le AMP Holo utilizzano un numero maggiore di fasi arrivando, per entrambi i modelli, a 19 fasi totali su un massimo di 20 ospitabili dal PCB.
Al centro del PCB troviamo il processore grafico GA102-225-A1, realizzato da Samsung tramite processo produttivo a 8nm FinFET e dotato di ben 28 miliardi di transistor su una superficie di 628mm².
Il "base clock" della RTX 3080 Ti AMP Holo è di 1365MHz che sale in modalità boost fino a 1710MHz, 45MHz in più rispetto al modello Founders.
La cornice metallica che circonda la GPU serve per distribuire meglio la pressione esercitata dal dissipatore evitando che i movimenti praticati durante la procedura di installazione possano causare danni.
Nella foto in alto è possibile vedere la disposizione e la tipologia dei condensatori scelte da ZOTAC per la sua RTX 3080 Ti AMP Holo, nello specifico si tratta di un design SP-CAP (Conductive Polymer Tantalum Solid Capacitors) completo.
Per le schede AMP Holo ZOTAC si è affidata a Micron per la fornitura dei chip di memoria, si tratta di 12 ICs da 1GB ciascuno di VRAM GDDR6X siglati D8BGW, certificati per operare ad una frequenza di 1188MHz (velocità nominale di 19 Gbps).
Grazie al bus da 384bit, la GPU può contare su una banda passante di 912 GB/s.
Le 19 fasi sono pilotate da un tris di controller digitali multifase realizzati da MPS (Monolithic Power Systems).
Il chip MP2884A (max 4 fasi) visibile in foto si occupa della gestione delle tre fasi destinate ai moduli di memoria, mentre i chip MP2886A (max 6 fasi) e MP2888A (max 10 fasi) presenti sulla faccia posteriore del PCB gestiscono la sezione di alimentazione dedicata alla GPU.
A differenza dei modelli Founders, che fanno uso del connettore PCI-E 12 pin progettato da NVIDIA, ZOTAC, così come gli altri parner AIB, ha dotato i suoi modelli degli usuali connettori PCI-E 8 pin, due nello specifico, in grado di fornire alla scheda fino a 375W di potenza complessivi (300W dei connettori più 75W dello slot PCI-E), adeguati per soddisfare le esigenze della scheda che, ricordiamo, può raggiungere (con clock standard) valori di picco prossimi ai 360W.
Presenti sei shunt (resistori di basso valore), di cui quattro visibili a ridosso dei contatti elettrici, che consentono all'elettronica di controllo di monitorare la corrente in ingresso al fine di intervenire tempestivamente in caso di sovraccarico.
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La sezione di alimentazione della GeForce RTX 3080 Ti AMP Holo fa uso dei DrMOS 86990-N prodotti dalla stessa MPS e accreditati per 50A ciascuno.
Rispetto a quanto visto sulla 3080 Ti Founders Edition, troviamo una fase in più (19 vs 18), ma i DrMOS utilizzati da NVIDIA possono sostenere correnti più elevate (70A).
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Come anticipato, la zona posteriore del PCB ospita due dei tre controller per le fasi di alimentazione ed il circuito per la gestione dell'illuminazione RGB (in foto in basso a sinistra) pilotato da un processore ARM Cortex M0+ a 32bit, nello specifico un Holtek HT32F52342, lo stesso montato da ZOTAC sulla gamma AMP serie 1000 e 2000.
