2. Visti da vicino
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Lo chassis utilizzato da Seasonic per la serie PRIME è comune a tutti e tre i modelli concentrando, nelle dimensioni standard per gli alimentatori under-Kw, l'occorrente per assicurare prestazioni all'apice della categoria.Â
Si tratta quindi di unità piuttosto compatte che di certo non faticheranno a trovare spazio nella stragrande maggioranza dei case ATX in commercio.
Anche con questa nuova serie la sensazione di robustezza trasmessa al tatto è eccellente: l'assemblaggio, le finiture e l'ottima verniciatura concorrono al risultato finale.
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La vista laterale, priva di banali adesivi, è estremamente sobria, con due serigrafie che fanno da contorno alla feritoia per l'espulsione dell'aria e alla raffinata placchetta a specchio, presente anche al centro della ventola con l'indicazione della famiglia di appartenenza.
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La parte frontale del Seasonic PRIME ospita le connessioni modulari disposte, per le versioni in prova, su tre file.Â
Avendo spostato l'interruttore per la selezione della modalità di funzionamento della ventola sul retro, ora le singole porte sono maggiormente distanziate a tutto vantaggio della facilità di inserimento dei cavi.
Il pulsante "Hybrid mode", ora situato sulla griglia esterna, ci consentirà di scegliere se attivare o meno la modalità fanless senza dover rimuovere il pannello laterale del case.
Si tratta di un accessorio da non sottovalutare e che consentirà di far lavorare meglio l'alimentatore nelle giornate particolarmente calde o nelle sessioni d'utilizzo più gravose come i benchmark.
Ovviamente non può mancare l'interruttore per il disinserimento dell'alimentazione, piuttosto piccolo, ma sufficientemente robusto.
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Sul lato opposto a quello in cui si trova la ventola troviamo, come di consueto, l'adesivo contenente i dati amperometrici.