4. Prova sul campo Parte I


Ergonomia

Dal punto di vista ergonomico, per quanto soggettivo possa essere il giudizio, il Roccat Pyra richiede un minimo periodo di adattamento a chi non ha mai avuto modo di usare un mouse dalle dimensioni così compatte.

L'utilizzo, una volta superato il primo impatto, risulta abbastanza confortevole, la mano ha una buona superficie d'appoggio grazie alla cresta molto pronunciata e le GripTech laterali, con la loro superficie gommata, contribuiscono a garantire una presa senza incertezze anche nelle fasi più concitate dei giochi. I controlli sono tutti facilmente raggiungibili ad eccezione dei pulsanti laterali che avremmo preferito ad un'altezza inferiore. La rotellina di scrolling è di ottima fattura, mostrando una buona precisione e gradualità nella rotazione che avviene senza alcun segno di cedimenti o incertezze; il tasto integrato richiede un moderato sforzo evitando la pressione accidentale durante la normale rotazione.

Le plastiche utilizzate e l'assemblaggio sono ai livelli dei mouse Roccat già recensiti e quindi di ottima qualità. Il peso, nonostante le ridotte dimensioni, è ben bilanciato grazie anche alle perfette simmetrie del prodotto: non esiste la possibilità di alcuna regolazione, prerogativa dei mouse più prestanti della linea Roccat.


Utilizzo 2D

Per questo tipo di utilizzo abbiamo collegato il mouse in prova ad un netbook Acer Timeline 1810TZ ed utilizzato un mousepad Sense. Grazie alle configurazioni precedendemente memorizzate in un apposito profilo studiato per il netbook, non è stato necessario installare alcun software ma soltanto richiamare il profilo con un tasto, per metterci subito all'opera.

I 1600 DPI offerti dal Pyra, su uno schermo da 10,5”, si sono rivelati abbondanti permettendoci di lavorare con una precisione di puntamento veramente notevole su tutti gli applicativi utilizzati. Il cambio “On the Fly” tramite gli appositi pulsanti programmati allo scopo, ci ha permesso di variare la risoluzione ogni qualvolta si sia reso necessario, senza alcuna perdita di tempo.