2. Viste da vicino - Parte prima


Razer ManO'War 2. Viste da vicino - Parte prima 1 


Le Razer ManO'War presentano una massiccia struttura "total black" realizzata in plastica ABS ed arricchita da alcuni elementi in similpelle.

Il design dei padiglioni ricorda vagamente quello dei modelli Kraken, in questo caso più ampi e dotati di un'imbottitura in memory foam di dimensioni maggiorate.

Completamente rivoluzionato l'archetto superiore ed il relativo sistema di regolazione che analizzeremo a breve in dettaglio.


Razer ManO'War 2. Viste da vicino - Parte prima 2 


Le dimensioni complessive sono estremamente contenute, parliamo infatti di soli 205x198x105mm per un peso di circa 375g.

Numeri senza alcun dubbio soddisfacenti, soprattutto in considerazione del fatto che si tratta di un headset senza fili dotato di padiglioni da ben 60mm e di una batteria al litio integrata.


Razer ManO'War 2. Viste da vicino - Parte prima 3 


Il sostegno dell'intera struttura è affidato a tre robuste parti realizzate in plastica ABS e collegate tra loro da due guide rinforzate in metallo ed una buona quantità di viti.

Nonostante di primo acchito le ManO'War possano sembrare fragili (sensazione accentuata dal peso ridotto che le caratterizza), possiamo assicurarvi che, all'opposto, siamo al cospetto di cuffie robuste e caratterizzate da una buona qualità costruttiva, seppur lontana da quella vista per altri prodotti dell'azienda californiana.

Nello specifico, data la consistente quantità di materiale plastico utilizzato, si dovrà fare l'abitudine ad un lieve scricchiolio prodotto dalle cuffie nel momento in cui le si indossa.


Razer ManO'War 2. Viste da vicino - Parte prima 4 


La zona inferiore dell'archetto presenta un rivestimento in similpelle in grado di garantire un appoggio ideale e soprattutto comodo, accentuato dalla parziale mobilità della superficie d'appoggio.

Ricordiamo che la finitura in similpelle, trattandosi di una zona a diretto contatto con i capelli, risulta di gran lunga più indicato di quello in microfibra per la maggior facilità nelle operazioni di pulizia.


Razer ManO'War 2. Viste da vicino - Parte prima 5 


Il sistema di regolazione, come per gran parte dei prodotti concorrenti, è basato sull'utilizzo di una singola guida rinforzata in metallo in grado di svolgere egregiamente il proprio compito.

Le linee incavate sulla superficie permetteranno di adattare in modo impeccabile entrambi i lati dell'archetto alla conformazione della testa dell'utente, con una distanza massima di 60mm.


Razer ManO'War 2. Viste da vicino - Parte prima 6 


La parte alta, totalmente in plastica, accoglie il logo dell'azienda a caratteri cubitali intagliato in uno sottile strato di similpelle, capace di donare alle ManO'War un impatto estetico decisamente "Techno".


Razer ManO'War 2. Viste da vicino - Parte prima 7 


Le zone inferiori dei padiglioni accolgono i due pulsanti Quick Action (scroll e click) per la regolazione dell'audio in tempo reale sia delle cuffie che del microfono.

Sono presenti inoltre, sul lato sinistro, il connettore Micro-USB per la ricarica della batteria integrata, il pulsante di accensione/spegnimento ed il relativo LED di stato, mentre a destra è situato l'alloggiamento per il ricevitore wireless che vedremo in dettaglio proseguendo con la recensione.