7. Conclusioni
Con la combo Mamba + Firefly HyperFlux, la tecnologia di alimentazione induttiva approda nel mercato delle periferiche PC e, nello specifico, nel settore dei mouse da gioco, con tutti i benefici che ne conseguono come l'utilizzo continuativo senza dover ricaricare il dispositivo mediante cavo ed una minore probabilità di usura di quest'ultimo e del connettore in seguito a frequenti connessioni/disconnessioni.
Il kit di Razer, decisamente più innovativo rispetto alle soluzioni proposte attualmente dalle aziende concorrenti, offre un sistema privo di batteria ricaricabile, quindi non soggetto ad una diminuzione nel tempo dell'autonomia e che dovrebbe garantire una durata nettamente superiore a tutti i prodotti concorrenti dotati di batteria al litio.
La scelta dei due modelli che compongono il bundle in questione, costituito da mouse e mousepad, non è assolutamente casuale: si tratta infatti dei due prodotti top di gamma presenti a catalogo, il Mamba e il Firefly, di cui non possiamo che ricordarne l'estrema qualità costruttiva e la bellezza del design.
Il nuovo Mamba HyperFlux presenta alcune modifiche sia tecniche che estetiche rispetto ai modelli 2015, come l'utilizzo del nuovo sensore ottico 5G con risoluzione di 16.000 DPI, il medesimo fornito con i modelli Deathadder Elite, Lancehead TE, Naga Trinity e Basilisk, l'aggiunta degli eccezionali switch Hyperesponse sviluppati in collaborazione con OMRON e l'introduzione della rotellina di scroll e dei rivestimenti in gomma laterali di ultima generazione, ereditati direttamente dai recenti Lancehead.
Ulteriori modifiche coinvolgono l'illuminazione Chroma RGB, ora semplificata rimuovendo le bande laterali, e la presenza di una memoria on-board che consente di salvare via hardware fino a cinque profili personalizzabili per utilizzare le proprie combinazioni senza dover installare il software.
Una particolare nota di merito va al Synapse 3, uno dei migliori software di gestione attualmente disponibili, che continua ad arricchirsi ininterrottamente con innumerevoli funzionalità e con il supporto a tutti i principali prodotti dell'azienda sia presenti che passati.
Decisamente ben realizzato il Firefly HyperFlux, che migliora ulteriormente l'ottimo mousepad top di gamma, integrando al suo interno il dongle wireless a 2.4GHz dotato della tecnologia proprietaria Adaptive Frequency Technology (AFT), che abbiamo già avuto modo di provare con il Razer Lancehead, in grado di assicurare una trasmissione dei dati stabile e priva di qualsiasi interferenza, anche utilizzando un quantitativo notevole di dispositivi wireless.
Il mousepad accoglie inoltre il sistema di induzione capace di alimentare direttamente il mouse senza la necessità di una batteria.
L'utilizzo di un supercondensatore installato nel Mamba ne impedisce altresì lo spegnimento quando quest'ultimo viene sollevato dal Firefly, mantenendolo attivo per circa 10 secondi.
In linea con le attuali esigenze del mercato la possibilità di scegliere tra la superficie in plastica rigida con rivestimento granulare e quella in tessuto offrendo, così, una eccellente versatilità d'uso.
Le prestazioni ottenute sono risultate essere all'altezza delle aspettative con un grado di precisione, controllo e scorrevolezza impressionante.
Arriviamo dunque al prezzo su strada che si attesta sui 279€ IVA inclusa, una cifra da far tremare le gambe anche ai più spendaccioni, ma che, tutto sommato, è in parte giustificata dalla qualità e dalle prestazioni offerte da entrambi i prodotti.
VOTO: 4,5 Stelle
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CONTRO
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Si ringrazia Razer per l'invio del prodotto in recensione.