4. Vista da vicino - Deathstalker Expert

 

Procediamo, quindi, con la nostra recensione, andando a esaminare le caratteristiche dei prodotti dopo l'opportuno unboxing, partendo dalla tastiera Deathstalker Expert.


Vista superiore

Razer Deathstalker, Orochi 2013 e Goliathus 4. Vista da vicino - Deathstalker Expert 1

 

La prima caratteristica che salta all'occhio è il design a linee squadrate che delinea il perimetro della Deathstalker.

Già a primo impatto possiamo notare quanto bassi siano i tasti e l'ampio spazio dedicato al poggiapolsi integrato.

 

Vista posteriore

Razer Deathstalker, Orochi 2013 e Goliathus 4. Vista da vicino - Deathstalker Expert 2

 

La parte posteriore ci mostra ben cinque pad antiscivolo per garantire alla tastiera un solido appoggio; in alto, su entrambi i lati, troviamo classici piedini per aumentare l'inclinazione della tastiera, anch'essi dotati di inserti in gomma.

 

Razer Deathstalker, Orochi 2013 e Goliathus 4. Vista da vicino - Deathstalker Expert 3 
Razer Deathstalker, Orochi 2013 e Goliathus 4. Vista da vicino - Deathstalker Expert 4 

 

Un particolare dei piedini d'appoggio, che si "aprono" in senso laterale invece che dal basso verso l'alto, come avviene nella quasi totalità delle tastiere in commercio.

 

Razer Deathstalker, Orochi 2013 e Goliathus 4. Vista da vicino - Deathstalker Expert 5 
Razer Deathstalker, Orochi 2013 e Goliathus 4. Vista da vicino - Deathstalker Expert 6 

 

Le viste laterale e di tre quarti della DeathStalker ci mostrano, invece, quanto la stessa sia sottile, ma al contempo robusta, e quanto siano bassi i tasti, in controtendenza con un mercato che tende a sfornare, ultimamente, solo tastiere meccaniche.

 

Razer Deathstalker, Orochi 2013 e Goliathus 4. Vista da vicino - Deathstalker Expert 7 
Razer Deathstalker, Orochi 2013 e Goliathus 4. Vista da vicino - Deathstalker Expert 8 

 

Sui tasti funzione F9 ed F10 troviamo dei loghi particolari che designano due funzioni specifiche e che si addicono soltanto a prodotti destinati ad un utilizzo ludico.

Il tasto F9, infatti, viene utilizzato per attivare l'impostazione di registrazione "al volo" delle Macro; una volta premuta la combinazione Fn+F9, l'attivazione della modalità viene segnalata da un LED posto al di sopra del tastierino numerico (icona rossa).

Il tasto F10, invece, attiva la modalità "game", che disattiva il tasto Windows e permette di portare il key anti-ghosting dal valore 6 al 10; anche in questo caso l'attività della funzione viene segnalata da un LED di stato posto al di sopra del tastierino numerico (icona verde).

Infine, i tasti F11 ed F12 permettono la regolazione di intensità della retroilluminazione.

 

Razer Deathstalker, Orochi 2013 e Goliathus 4. Vista da vicino - Deathstalker Expert 9

 

Non potevano mancare le caratteristiche multimediali comunemente attribuite, ormai da tempo, ai tasti funzione: regolare o disattivare il volume dell'audio, piuttosto che riprodurre o selezionare tracce musicali, sono ormai azioni che è possibile effettuare in tutta tranquillità sulla tastiera.