9. IOMeter Sequential
Risultati
Sequential Read 128kB (QD1) |
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SSD [New] | SSD [Used] |
Sequential Read 128kB (QD32) |
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SSD [New] | SSD [Used]Â |
Sequential Write 128kB (QD1)Â |
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Sequential Write 128kB (QD32) |
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Sintesi
Nei due test di lettura effettuati a drive vergine l'unità in prova ha messo in mostra prestazioni di eccellente livello, in particolar modo con Queue Depth pari a 32, dove ha superato di gran lunga il dato di targa mostrando, quindi, una buona propensione all'utilizzo in ambito enterprise dove i carichi di lavoro sono estremamente pesanti.
Nelle medesime condizioni di utilizzo le prestazioni in scrittura messe in mostra dal Plextor M6e Black Edition sono di ottimo livello, anche se leggermente inferiori rispetto al dato dichiarato.
I test effettuati a drive usurato, invece, hanno messo in evidenza una scarsa costanza prestazionale in lettura, dove assistiamo ad un dimezzamento della velocità in entrambe le condizioni di carico.
Molto più brillante il comportamento in scrittura, dove il grado di usura risulta quasi ininfluente nel test QD 32, mentre provoca un calo del 10% nel test QD 1.
Nella norma i tempi di accesso in tutti i test sopra eseguiti.
Grafici comparativi SSD New
I due grafici comparativi relativi ai test di lettura mostrano un Plextor M6e Black Edition in grande spolvero, in grado di sbaragliare la concorrenza nel test QD 1 e di piazzarsi a poche lunghezze dall'eccellente RevoDrive 350 nel test con Queue Depth pari a 32.
Nella comparativa in scrittura il Plextor M6e Black Edition 256B riesce ancora una volta a stupire, riuscendo a far meglio rispetto a tutti i concorrenti ad eccezione del RevoDrive 350 che, però, vanta dati di targa decisamente superiori.