4. Raffreddamento


Il Phanteks Eclipse P300 è espressamente studiato per ottimizzare e canalizzare i flussi in modo tale da smaltire il calore nel modo più efficace possibile.


Phanteks Eclipse P300 4. Raffreddamento 1 


Al suo interno è presente una sola ventola di serie, un po' poco per un sistema di fascia medio alta, ma comunque di ottima qualità.


Phanteks Eclipse P300 4. Raffreddamento 2 


Di seguito, la consueta tabella con le caratteristiche della ventola in dotazione.


Phanteks Eclipse P300 4. Raffreddamento 3  Phanteks Eclipse P300 4. Raffreddamento 4 
Dimensioni
120x120x25mm
Peso
109,6 grammi
Alimentazione
12V
Assorbimento
0.30A
Velocità
1300 RPM
Portata di aria
50,6 CFM
Rumorosità
23,5 dB(A)
Pressione statica
1.257 MM-H2O
Connettore3 Pin


Essendo una ventola prevista solo in abbinamento ad alcuni case Phanteks, non è presente un part number, tuttavia le sue specifiche tecniche mostrano come sia in grado di spostare un discreto quantitativo d'aria generando poco rumore.


Phanteks Eclipse P300 4. Raffreddamento 5 


Ad essa potranno essere aggiunte altre tre ventole da 120 o 140mm, di cui una sul top e due sul frontale.

La CPU potrà essere raffreddata da un dissipatore a torre alto sino 160mm, tuttavia, per chi volesse ottenere prestazioni migliori, sia la parte anteriore che quella posteriore del telaio sono in grado di contenere dei radiatori per sistemi di raffreddamento a liquido AiO o custom.


Phanteks Eclipse P300 4. Raffreddamento 6 


Posteriormente potrà essere montato un radiatore da 120mm mentre, anteriormente, uno da 240 o 280mm.

A tale proposito segnaliamo che se nei primi modelli di P300 non era possibile montare alcuni radiatori a causa del PCB del pannello di I/O, Phanteks ha ora risolto il problema sostituendolo con uno più compatto.