3. Specifiche tecniche e SPD
Nella tabella sottostante sono riportate le specifiche tecniche dettagliate delle HyperX Predator RGB 3600MHz C17 64GB oggetto di questa recensione.
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Modello | HX436C17PB3AK4/64 |
Capacità | 64GB (4X16GB) |
Frequenza | Â 3600MHz |
Timings | 17-19-19-39 2T |
Tipologia | DDR4 288-pin UDIMM |
Dissipatori | Alluminio |
Intel Extreme Memory Profile | Ver 2.0 |
Garanzia | A vita presso il produttore |
Le informazioni relative a tutti i modelli della gamma HyperX Predator RGB, invece, sono disponibili a questo indirizzo.
Thaiphoon Burner ci offre l'accesso ad una miriade di informazioni dettagliate riguardo le memorie in prova, risultando estremamente utile qualora, come nel nostro caso, non si abbia la possibilità o la voglia di disassemblarle (operazione altamente sconsigliata) per verificare il tipo di chip utilizzati.
Nello specifico si tratta di ICs Micron, identificati dalla sigla D9WSM (MT40A1G8SA-062E:J), di cui, qualora foste interessati, potrete consultare il relativo Data Sheet tramite questo link.
SPD
Nel Serial Presence Detect (SPD) è memorizzato il nome identificativo del kit, il produttore, il profilo standard JEDEC 2133MHz a 1,20V e la tipologia dei moduli.
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Come si evince dall'immagine di destra, il produttore ha incluso nel proprio SPD due profili XMP (Xtreme Memory Profile) per mezzo dei quali, attivando la specifica funzione nel BIOS della scheda madre, si imposteranno automaticamente i valori ottimali di operatività della RAM.
Il primo profilo, denominato Enthusiast, è quello tra i due ad essere certificato e prevede una frequenza di funzionamento di 3600MHz, mentre il secondo, denominato Extreme, adotta una frequenza di 3000MHz a CAS 15.
Oltre ai profili XMP 2.0 appena menzionati, le HyperX Predator RGB 3600MHz 64GB sono dotate di ulteriori nove configurazioni conformi allo standard JEDEC, visibili nello screnshoot di sinistra, che assicurano una compatibilità aggiuntiva in caso di mancato riconoscimento dei profili XMP da parte della scheda madre, consentendo al sistema di effettuare il boot in modo stabile.