6. Raffreddamento

 

Disposizione ventole in dotazione

Corsair Graphite 600T Silver 6. Raffreddamento 1  Corsair Graphite 600T Silver 6. Raffreddamento 2 

 

Come potete osservare dalle immagini, il Corsair Graphite 600T Silver monta, di serie, una ventola da 200mm disposta frontalmente in immissione, una seconda ventola da 200mm sul tetto in estrazione e, infine, una ventola da 120mm installata posteriormente in espulsione.

Con questa configurazione "standard", il potenziale di raffreddamento del cabinet, anche in considerazione del fatto che si tratta di un Mid Tower, è già di ottimo livello.

Ma andiamo ad analizzare con maggiore attenzione i flussi d'aria ed i possibili miglioramenti che possiamo ottenere, sostituendo la finestra in plexiglass con il pannello in mesh dotato di predisposizioni per ulteriori quattro ventole da 120mm.


Corsair Graphite 600T Silver 6. Raffreddamento 3  Corsair Graphite 600T Silver 6. Raffreddamento 4 
Areazione standard
Areazione con le ventole opzionali

 

Come potete osservare nell'immagine in alto a destra, l'installazione di un totale di sette ventole aumenta in maniera considerevole la capacità di raffreddamento del case, rendendolo in grado di smaltire efficacemente anche il calore prodotto da un sistema con doppia VGA di grande potenza, in configurazione SLI o CrossFire.

Per tutte le altre situazioni, la configurazione di base (i cui flussi sono schematizzati nell'immagine di sinistra) è, a nostro avviso, più che sufficiente a garantire un raffreddamento efficace, silenzioso e, cosa molto importante, senza  rinunciare alla bellezza della finestra in plexiglass.

La presenza di un validissimo rheobus a quatto canali completa nel migliore dei modi la dotazione del Graphite 600T Silver, permettendo di pilotare tutte le ventole in dotazione e di regolarne il numero di giri in base alle proprie esigenze.

Ci teniamo a precisare che il rheobus non ha i quattro canali separati, per cui la regolazione andrà ad influenzare il numero di giri di tutte le ventole collegate.

Qualora si volesse effettuare una regolazione più fine dei flussi d'aria, bisognerà quindi optare per una soluzione di terze parti di tipo più evoluto.