6. Test di stabilità


In questa sessione di test andremo a valutare la stabilità delle memorie con la frequenza ed i timings dichiarati dal produttore.

Le Corsair Dominator Platinum DDR4 3400MHz Limited Edition Orange, come già detto in precedenza, sono dotate di profili XMP che consigliamo caldamente di utilizzare per semplificare tutte le operazioni di configurazione.

Una volta selezionato il profilo "Enthusiast", la scheda madre ha impostato in automatico il CPU strap a 125MHz, il BCLK a 127.8MHz, il VDRAM a 1,35V ed i valori più appropriati per i vari timings.

Nel caso si dovesse verificare un mancato avvio del sistema, è possibile far funzionare i moduli con la seguente impostazione manuale: CAS 16, tRCD 18, tRP 18, tRAS 36, tRC 54, tRFC 473, tRRD 7, tWR 22, tWTR 4, tRTP 11, tFAW 41, tWCL 18.


Corsair Dominator Platinum DDR4 3400MHz LE Orange 6. Test di stabilità 1  Corsair Dominator Platinum DDR4 3400MHz LE Orange 6. Test di stabilità 2 
Test di stabilità a 3400MHz 16-18-18-36 2T @ 1,35V


Come potete osservare nei due screenshot soprastanti, le memorie risultano perfettamente stabili con timings, frequenze e tensioni certificati dal produttore; sia il test di venti minuti con LinX che il test con 3DMark sono stati superati brillantemente in assoluta scioltezza.

Successivamente, al fine di valutare ulteriormente le qualità delle memorie, abbiamo modificato il valore del Command Rate da 2T a 1T, mantenendo inalterate le altre impostazioni e verificando se tale cambiamento avesse un reale impatto sulle prestazioni del sistema.


Corsair Dominator Platinum DDR4 3400MHz LE Orange 6. Test di stabilità 3  Corsair Dominator Platinum DDR4 3400MHz LE Orange 6. Test di stabilità 4 
Test di stabilità a 3400MHz 16-18-18-36 1T @ 1,35V


L'impostazione di un Command Rate più aggressivo, come potete osservare, non ha in alcun modo compromesso la stabilità delle memorie che hanno superato brillantemente entrambi i test.


Corsair Dominator Platinum DDR4 3400MHz LE Orange 6. Test di stabilità 5  Corsair Dominator Platinum DDR4 3400MHz LE Orange 6. Test di stabilità 6 
Larghezza di banda memoria 2T
Larghezza di banda memoria 1T


Una volta stabilito che l'impostazione più aggressiva del Command Rate non compromettesse la stabilità delle memorie, siamo andati a verificare la stessa apportasse dei reali benefici dal punto di vista delle prestazioni.

Per avere un quadro più ampio riguardo ai vantaggi apportati da un setting più aggressivo delle memorie, ci siamo affidati quindi a due software specifici come AIDA64 e Sandra Lite 2015, con i quali abbiamo svolto i test di banda in entrambe le condizioni.

Passando da CR2 a CR1 abbiamo rilevato, tramite il software AIDA64, un aumento medio in lettura di circa 80 MB/s ed un abbassamento della latenza pari a 0,6 ns; decisamente più consistente l'incremento della larghezza di banda nel test di copia, che si attesta sui 700 MB/s.

Decisamente buono anche l'incremento di banda misurato con Sandra Sandra Lite 2015, pari a circa 560 MB/s.

Come era lecito aspettarsi, non abbiamo registrato alcun aumento prestazionale nel 3DMark Fire Strike, cosa abbastanza normale visto che che si tratta di un benchmark il cui punteggio è calcolato basandosi in maniera predominante sulle prestazioni fornite dal sottosistema grafico del computer.