5. Interno
Una volta rimossi i pannelli, possiamo passare all'analisi della parte interna del CM 690 III che è caratterizzata da ampi spazi di manovra, da una finitura "total black" e da cavi di colore nero, in modo da integrarsi perfettamente dal punto di vista estetico.
La presenza di due supporti modulari e di tre predisposizioni di tipo fisso permettono di installare fino ad un massimo di dieci Hard Disk o SSD.
L'altezza massima per l'installazione di un dissipatore ad aria è di 171mm, mentre la lunghezza consentita per le schede video è di 423mm.
Le soluzioni tecniche adottate da Cooler Master per il cable management sono di buon livello, con 15mm di spazio utile tra il vassoio ed il pannello laterale destro.
Quattro asole ellissoidali di diverse dimensioni, opportunamente posizionate nei punti strategici, ed un nutrito numero di ponticelli metallici, deputati al fissaggio delle fascette in plastica, facilitano la disposizione dei cavi rendendo l'installazione pulita, ordinata e alla portata di tutti.
Purtroppo, come sulla versione precedente, mancano le guarnizioni in gomma sulle asole principali che, oltre a proteggere i cavi, ne facilitano l'occultamento, a nostro avviso una lacuna che il produttore avrebbe dovuto assolutamente colmare.
In corrispondenza del socket CPU troviamo un ampio scasso di forma quadrata, che permette di effettuare la manutenzione su dissipatori o waterblock dotati di staffa di ritenzione posteriore senza il preventivo smontaggio della scheda madre.
In alto possiamo osservare la parte superiore interna e la relativa predisposizione per il montaggio di due ventole da 120/140mm o un radiatore biventola a basso profilo, come quelli in dotazione con parecchie soluzioni All-in-One con lunghezza sino a 280mm.
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A sinistra possiamo osservare i sette slot di espansione che, stranamente, non prevedono il montaggio tool-less delle schede; molto belli i frame posti a protezione degli stessi, dotati di fessure per agevolare lo scambio di aria con l'esterno.
Apprezzabile la presenza di un ulteriore slot in posizione verticale che permette di installare eventuali porte aggiuntive.
A destra, invece, abbiamo la ventola di estrazione da 120mm che utilizza un connettore 3 pin, ma è dotata anche di un adattatore per il collegamento ad un molex a 4 pin.
Il vano per l'alimentatore è abbastanza ampio e consente di installare anche unità di dimensioni superiori alla media (oltre i 200mm).
Quattro distanziali in gomma permettono di attenuare le vibrazioni prodotte e di proteggerlo da possibili graffi in fase di montaggio.
Nella zona antistante possiamo osservare la presenza delle predisposizioni per il montaggio di una ventola da 120mm o, in alternativa, data la medesima ubicazione, di una unità di storage da 2,5".