Cooler Master CM 690 III

8. Montaggio componenti

In questa fase andremo ad analizzare gli ingombri dei componenti, l'accessibilitÃ interna, l'efficienza della ventilazione e l'impatto estetico finale, tramite l'assemblaggio parziale di una macchina tipo.

Trattandosi di un case Mid Tower, abbiamo scelto volutamente un sistema moderatamente ingombrante utilizzando un dissipatore Cooler Master TPC 800, una configurazione a doppia Â VGA dual slot ed un alimentatore modulare.

Le quattro foto in alto mostrano, molto sinteticamente, alcune delle fasi dell'installazione dei componenti all'interno del nostro CM 690 III.

Abbiamo iniziato l'assemblaggio posizionando la nostra scheda madre, sulla quale abbiamo preventivamente montato il dissipatore privo di ventole.

Successivamente abbiamo installato l'alimentatore, per poi passare alle varie schede di espansione e, infine, alle periferiche di archiviazione.

Anche non rimuovendo i cestelli per i drive, addirittura convertendo quello superiore in supporto per unitÃ da 3,5", lo spazio di manovra si Ã¨ rivelato abbastanza ampio da permettere di lavorare in assoluta tranquillitÃ e completare il lavoro in pochi minuti.

La presenza delle asole per il passaggio dei cavi e dei supporti per il relativo fissaggio hanno consentito di eseguirne la disposizione con estrema comoditÃ , nascondendo alla vista buona parte di essi nel vano opposto, grazie anche ad uno spazio di circa 15mm tra il pannello di destra ed il vassoio della scheda madre.

Una cosa che ci ha favorevolmente colpiti Ã¨ anche l'estrema leggerezza dello chassis che, rispetto alla precedente versione, risulta molto piÃ¹ facile da movimentare durante le fasi di assemblaggio.

Tale caratteristica, comunque, non ne inficia in alcun modo la rigiditÃ strutturale, che si fa apprezzare man mano che il peso va aumentando per i componenti installati.

Ed ecco finalmente il CM 690 III ad assemblaggio terminato; come potete osservare, l'installazione di tutti i cestelli modulari permette di avere a disposizione un potenziale di archiviazione di tutto rispetto.

Qualora si volesse migliorarne il raffreddamento in configurazione standard, basterebbe rimuovere il cestello superiore in maniera tale che il flusso di aria fresca proveniente dall'esterno, spinto dalla potente ventola frontale, vada ad investire le zone centrali, generalmente molto calorose.

L'impatto visivo, nonostante il considerevole numero di cavi provenienti dall'alimentatore e dalle varie periferiche, Ã¨ assolutamente impeccabile grazie alla presenza delle asole precedentemente menzionate.

Le porzioni di cavi non visibili trovano comodamente posto nello spazio a disposizione tra il retro del vassoio della scheda madre e il pannello di destra, dove possono essere facilmente raggruppati utilizzando alcune fascette in velcro e successivamente ancorati sfruttando le fascette in plastica comprese nel bundle.