11. Benchmark Sintetici


Futuremark PCMark 8

Basato sulle "tracce" dei più comuni applicativi, PCMark 8 consente di simulare con precisione le prestazioni del sistema sotto i differenti carichi di lavoro.

Per le nostre prove abbiamo selezionato tre dei sei test disponibili, nello specifico Home, Creative e Work.

Il primo test simula l'utilizzo del PC da parte di un utente "medio" ed è indicato per analizzare tutte le piattaforme, dalle configurazioni low cost a quelle più avanzate; il secondo test è più impegnativo ed include scenari come la codifica e l'editing video; l'ultimo test, infine, emula l'uso del PC in un tipico ambiente lavorativo, tralasciando le caratteristiche multimediali delle prove precedenti.


ASUS ROG ZENITH EXTREME 11. Benchmark Sintetici 1


A differenza delle precedenti prove, la suite di Futuremark mette alla frusta tutti i comparti del sistema in prova.

I punteggi ottenuti risultano essere nella media, ma dobbiamo segnalare un problema avuto nel portare a termine il benchmark Creative, molto probabilmente per una incompatibilità con le CPU Threadripper, così come riscontrato anche da altre testate giornalistiche pur utilizzando mainboard diverse dalla ASUS ROG ZENITH EXTREME.


Futuremark PCMark 10

Il PCMark 10 è l'ultima evoluzione dei benchmark sintetici di Futuremark.

Il nuovo software va ad ereditare le principali funzionalità del collaudato PCMark 8 ed introduce migliorie per quel che riguarda i tempi di esecuzione dei vari benchmark in esso integrati.

Nello specifico stiamo parlando di tre distinti livelli di analisi di cui quello più alto rappresenterà il punteggio totale ottenuto dalla piattaforma mentre, i restanti due, ci offriranno una panoramica dettagliata delle prestazioni del sistema.

Per i suddetti test, come di consueto, vengono impiegate alcune applicazioni tipiche di un utilizzo reale del PC.


ASUS ROG ZENITH EXTREME 11. Benchmark Sintetici 2


Il punteggio restituito da questo nuovo benchmark, al pari di quello ottenuto su piattaforma AM4 e CPU 1800X, sembra essere di ottimo livello riuscendo a staccare il Core i9-7900X di diverse lunghezze.


PassMark PerformanceTest 9.0

Questa suite permette di testare tutti i componenti con una serie di benchmark sintetici che vanno a valutare le performance di ogni sottosistema della macchina in prova.


ASUS ROG ZENITH EXTREME 11. Benchmark Sintetici 3


In questo specifico test, invece, sebbene la piattaforma in prova sia riuscita a restituire un punteggio superiore alla piattaforma AM4, è Intel con il suo 7900X a far segnare le migliori prestazioni.


Super Pi Mod 32M

Il Super PI è uno dei benchmark più apprezzati dalla comunità degli overclockers e, seppur obsoleto e senza supporto Multi-Threading, riesce ancora ad attrarre un vasto pubblico.

Il Super PI non restituisce un punteggio, ma l'effettivo tempo in secondi necessario ad eseguire il calcolo di un numero variabile di cifre del Pi Greco costituendo un interessante indice per valutare le prestazioni dei processori in modalità single core.


ASUS ROG ZENITH EXTREME 11. Benchmark Sintetici 4

Avvalendosi di un solo core, il Super PI mette a nudo tutta la debolezza di Threadripper in questa particolare modalità, evidenziando una prestazione inferiore anche rispetto a Ryzen 7 1800X nonostante le frequenze operative utilizzate siano identiche.


wPrime v. 2.10

Molto popolare tra gli overclockers, wPrime è un benchmark Multi-Thread che esamina le prestazioni del processore calcolando le radici quadrate con una chiamata ricorsiva al metodo di Newton per la stima delle funzioni.

Al termine del complicato calcolo, e dopo aver compiuto una verifica della correttezza dei risultati, il software registrerà il tempo occorso al processore per portare a termine l'intera operazione.


ASUS ROG ZENITH EXTREME 11. Benchmark Sintetici 5


Il riscatto della piattaforma in prova arriva proprio con questo benchmark in cui, grazie ai 36 thread eseguibili contemporaneamente, la ZENITH EXTREME ed il 1950X hanno completato i calcoli impiegando circa la metà del tempo del 1800X ed un terzo in meno di quello fatto registrare dalla piattaforma Intel.

Anche sfruttando al 100% una CPU di tale potenza per un tempo relativamente prolungato, la mainboard in prova non ha avuto mai alcuna esitazione o anomalo surriscaldamento nonostante la frequenza impostata praticamente al massimo.


AIDA64 Extreme Edition

AIDA64 Extreme Edition è un software per la diagnostica e l'analisi comparativa, disponendo di molte funzionalità per l'overclock, per la diagnosi di errori hardware, per lo stress testing e per il monitoraggio dei componenti presenti nel computer.


ASUS ROG ZENITH EXTREME 11. Benchmark Sintetici 6


Nei test condotti sull'ultima release di AIDA 64 la nostra piattaforma, grazie alla modalità quad channel, ha ottenuto valori di banda molto elevati in ciascuna delle tre condizioni di prova previste dal Cache & Memory Benchmark.

Le migliori prestazioni rilevate sulla piattaforma Intel sono da imputare in parte alla maggiore frequenza operativa delle RAM con cui sono stati condotti i test ed in parte alla migliore efficienza del memory controller integrato nei processori Skylake-X.

A tal proposito vogliamo precisare che in tutti i test condotti in questa recensione, tranne uno specifico in overclock, sono stati utilizzati ben otto moduli di DDR4 (per un totale di 64GB) in modo da verificare la stabilità della piattaforma nelle condizioni limite.