16. Overclock


Durante lo svolgimento dei nostri test abbiamo potuto saggiare, almeno in parte, le potenzialità della ASUS ROG STRIX X99 GAMING per quel che concerne l'overclock.

Pur essendo una mainboard a prevalente vocazione gaming, la X99 STRIX è dotata di componentistica di eccellente qualità e, tramite le numerose impostazioni presenti all'interno del BIOS, è sicuramente in grado di spingere al limite i singoli componenti che possono beneficiare di tale pratica.

Per eseguire questi specifici test ci siamo avvalsi della medesima configurazione utilizzata sinora e, sebbene le attuali temperature estive non aiutino di certo la dissipazione del calore generato, il nostro impianto a liquido, coadiuvato da un buon numero di ventole, ha saputo tenere a bada questo setup estremamente performante.


ASUS ROG STRIX X99 GAMING 16. Overclock 1


Nel dettaglio abbiamo utilizzato un sistema a liquido per la CPU composto da un waterblock EK Supremacy EVO, un radiatore AlphaCool Monsta 360 ed una pompa XSPC X2O, mentre i restanti componenti sono stati raffreddati attivamente da tre ventole XSPC da 1650 RPM ed una Scythe GlideStream da 2000 RPM.


Test frequenza massima CPU - 4500MHz
ASUS ROG STRIX X99 GAMING 16. Overclock 2 


Il risultato del primo test conferma l'ottima predisposizione all'overclock della mainboard, che è stata in grado di spingere il nostro Core i7-6850K retail ad una frequenza di 4500MHz in piena stabilità, con una tensione di 1,450V.

Attualmente l'unico termine di paragone che abbiamo è quello relativo alla ASUS X99-DELUXE II da noi recensita e rivelatasi in grado di spingere un i7-6850K sino a 4600MHz con una tensione del VCore molto simile.

In primis vogliamo specificare che il processore adottato per le due recensioni non è lo stesso, dopodiché va detto che la X99-DELUXE II è di un livello superiore rispetto alla STRIX in prova e, infine, che la frequenza massima raggiunta, se comparata con molti dei test pubblicati in rete, è superiore alla media dei 6850K che si attestano sui 4400MHz.

L'ulteriore passo in avanti nella complessità dell'architettura dei processori Broadwell-E rispetto ai precedenti Haswell-E ha comportato un aumento delle prestazioni a parità di frequenza ma, purtroppo, ha ridotto la capacità degli stessi di raggiungere elevate frequenze in overclock.

Ci sembra altresì giusto ribadire che che questi processori, sebbene siano dotati di moltiplicatore sbloccato, sono stati progettati per essere utilizzati in ambito professionale privilegiando, quindi, l'efficienza di calcolo e non la propensione ad operare a frequenze nettamente fuori specifica.


Test frequenza massima CPU Cache - 3800MHz
ASUS ROG STRIX X99 GAMING 16. Overclock 3 


Sempre facendo riferimento ad alcuni test su CPU di pre-produzione, eravamo già preparati, per quel che concerne l'overclock della CPU Cache, ad un risultato che si sarebbe discostato nettamente da quanto visto in precedenza con i processori Haswell-E su schede madri dotate di socket ASUS OC.

Quest'ultimo, infatti, tra i suoi numerosi vantaggi, ha la prerogativa di consentire la regolazione della tensione applicata al bus della Cache interna alla CPU e, grazie a questo, in abbinamento al "vecchio" Core i7-5930K, era possibile raggiungere agevolmente una frequenza pari a 4500MHz.

La STRIX X99 GAMING, pur essendo dotata anch'essa di questo particolare socket, non è riuscita ad andare oltre i 3800MHz di frequenza CPU Cache pur avendo applicato a quest'ultima una tensione pari a 1,35V, lasciandoci intendere che la totale responsabilità di questa limitata prestazione sia da attribuire unicamente ai nuovi Broadwell-E.


Test frequenza massima RAM  - 3466MHz  (14-14-14-34 1T)
ASUS ROG STRIX X99 GAMING 16. Overclock 4 


Le schede madri di nuova generazione X99 Refresh sono accreditate di una capacità di overclock delle RAM leggermente superiore alle mainboard HEDT di precedente generazione.

G.SKILL, inoltre, ci ha fornito un kit di RAM DDR4 della serie Trident Z certificato per garantire la massima compatibilità con i processori Broadwell-E in modalità quad channel ed avente dati di targa particolarmente interessanti.

Partendo dunque da una frequenza di 3200MHz con timings 14-14-14-34 2T ad 1,35V, siamo stati in grado di spingere le nostre memorie a 3466MHz impostando il Command Rate addirittura ad 1T ed applicando una tensione VDRAM di 1,45V.

Come se non bastasse, abbiamo provato ad abbassare quest'ultima sino a 1,42V ma, nonostante il sistema non andasse in crash, abbiamo rilevato un consistente calo del punteggio restituito dal benchmark che denota, inequivocabilmente, l'insorgere di errori di lettura/scrittura della RAM.

Il risultato ottenuto, considerato quanto visto nei precedenti test, ci lascia più che soddisfatti e pone in risalto l'ottimo lavoro svolto da ASUS sulla STRIX X99.