7. Vista da vicino - Parte seconda
Una volta liberato il backplate dalle 14 viti, di cui una ricoperta dal sigillo di garanzia, possiamo osservare il retro del PCB della nostra ROG Poseidon GeForce GTX 1080 Ti.
Non notiamo componenti di particolare interesse se non qualche condensatore a montaggio superficiale.
Un primo piano del LED RGB che si occupa dell'illuminazione del logo ROG posto sul backplate.
La rimozione del corpo dissipante, analogamente a quanto accade con i modelli STRIX, è davvero semplice ed immediata.
Quattro viti fissano la cover al corpo dissipante, mentre le ventole sono vincolate in cinque punti ciascuna.
Il dissipatore presenta un corpo radiante con alette particolarmente fitte ed estese portando la superficie di scambio complessiva a valori estremamente elevati, anche se ciò si ripercuote inevitabilmente sul peso finale della struttura che è ben superiore a quello riscontrato sulla serie STRIX di ASUS.