6. Conclusioni


È sempre stimolante recensire prodotti tecnologicamente avanzati e la AORUS K9 OPTICAL ne è un classico esempio.

La tastiera in sé non è nulla di particolare ed è già un pregio secondo noi, perché non ha soluzioni che potrebbero renderla meno versatile: si parte quindi da una solida scocca in plastica e metallo, ridotta al minimo essenziale per ospitare comunque un layout completo (anche ISO italiano), con illuminazione RGB, macro ed al centro lo switch Flaretech Red che promette mille meraviglie.

Ma è davvero utile il vantaggio apportato dai Flaretech?

Abbiamo snocciolato l'argomento in modo teorico, concludendo che la pretesa di ridurre di 600 volte il tempo di debounce non si applica alle comuni meccaniche che assumiamo a paragone, riducendo il tutto a pochi ma significativi millisecondi di vantaggio.

La sessione pratica ci ha però mostrato una buona risposta ed abbiamo affrontato vari giochi con una certa soddisfazione e ottimi risultati.

Ancora una volta pensiamo che sia difficile verificare "a pelle" numeri di questo genere e confrontarli con quelli di alcune tastiere dotate di Cherry MX, ma la sensazione che la K9 OPTICAL sia effettivamente una tastiera velocissima e difficile da abbandonare una volta provata.

La scrittura non è il suo forte e manca un poggiapolsi, a cui si può ovviare con quelli aftermarket, mentre nulla si può fare per eventuali tasti aggiuntivi sacrificati sull'altare della compattezza.

Volendo la si può comunque preferire con gli switch Flaretech Blue, che dovrebbero aggiungere qualcosa in termini di risposta, con azionamento tattile e sonoro che dà maggiore consistenza alla scrittura, altrimenti acquistabili a parte e facilmente installabili.

L'esperienza software è invece tutta da rifinire e ridefinire, con ben due strumenti necessari alla gestione delle periferiche, lato programmazione dei tasti con AORUS Engine e lato illuminazione con RGB Fusion 2.0, entrambi concettualmente un po' datati.

Il prezzo, poi, di 129€ in promo, è la ciliegina sulla torta per una periferica efficace e veloce che ha tutto quello che serve per giocare ai massimi livelli e, oltretutto, con un non così scontato layout italiano.


VOTO: 4,5 Stelle


AORUS K9 OPTICAL & M5 6. Conclusioni 1 PRO
  • Switch Flaretech
  • Layout ITA
  • Dimensioni compatte
  • RGB per Key facile da personalizzare
  • Prezzo

CONTRO

  • Mancanza di un software unificato


Il mouse AORUS M5, un po' all'ombra della K9 regina di questa recensione, da una parte è un ottimo complemento per un setup di periferiche a tema e dall'altra costringe a delle rinunce che non ci piacciono.

L'aspetto tecnico, basato su di un eccellente sensore PixArt PWM 3988 a tecnologia ottica tiene testa a quanto di meglio c'è attualmente sul mercato e consente ottime prestazioni di tracciamento.

Anche l'aspetto comfort/ergonomia è gestito bene, ricorrendo a forme da classico Palm/Claw grip che difficilmente scontenteranno qualcuno.

Quello che stona, purtroppo, sono i problemi meccanici alla rotellina di scorrimento, con evidenti rumori e azionamento non uniforme che minano sensibilmente l'esperienza d'uso e risultano sotto lo standard.

Il prezzo infine, di soli 50 euro, è ben piu che conveniente visto che a livello di caratteristiche non manca nulla, con un sistema di illuminazione RGB completo, ma in combo con la K9 Optical preferiremmo qualcosa di più spiccatamente competitivo, anche per il peso.


VOTO: 3 Stelle


AORUS K9 OPTICAL & M5 6. Conclusioni 2 PRO
  • Prestazioni del sensore
  • Ergonomia
  • Prezzo
CONTRO
  • Esperienza software da rivedere
  • Rotellina sotto gli standard


Si ringraziano GIGABYTE e Drako.it per l'invio dei prodotti in recensione.