4. AORUS Engine e RGB Fusion 2.0
Come il titolo di questo paragrafo suggerisce, le periferiche AORUS sono stranamente gestite tramite due software differenti.
AORUS ENGINE è, se vogliamo, l'applicativo "master" che gestisce programmazione e prestazioni e che può richiamare RGB FUSION 2.0 per la gestione dell'illuminazione.
L'aspetto e l'impostazione di AORUS Engine tradiscono un po' l'età del software ed è evidente quando si apre l'applicativo su un moderno 32" ultrawide.
Per quanto concerne la K9 OPTICAL le impostazioni che servono non mancano ed il tutto si gestisce abbastanza bene in modalità "grafica", con la possibilità di usare sia macro che funzioni preimpostate.
Il discorso è dunque identico per mouse M5, che si gestisce nello stesso ambito con modalità molto simili alla tastiera ed ha una seconda interfaccia grafica attivabile tramite l'icona in grigio situata nell'angolo in basso.
Qui gestiamo le capacità del puntatore, con una risoluzione compresa tra 400 e 16000 DPI, e dell'elettronica, con quattro livelli personalizzabili su due assi.
È anche presente la calibrazione e la gestione del polling rate come nei mouse piu tecnologici, in questa veste grafica alquanto stagionata.
La gestione dell'illuminazione RGB per la tastiera include una manciata di effetti preimpostati e una impostazione statica dove l'icona stilizzata della periferica cede il posto a un'interfaccia grafica dove impostare il colore dei LED singolarmente.
Si fa fatica, soprattutto in quest'ultimo caso, a gestire l'applicazione su schermi molto grandi, con i tasti e i menu che appaiono decisamente piccoli.
Il numero di LED programmabili per l'AORUS M5, specialmente ai lati, è veramente alto.
Accanto ai soliti effetti preimpostati, infatti, l'opzione STATIC consente di personalizzare il mouse con schemi di colore molto vividi.
