8. ATTO Disk


Pur essendo un software abbastanza datato, ATTO Disk è ancora uno dei punti di riferimento per i produttori che, infatti, continuano ad utilizzarlo per testare le proprie periferiche.

I motivi essenzialmente sono due: il primo, è che le prestazioni registrate in questo test tendenzialmente sono superiori a quelle rilevate con altri software e, il secondo, è che offre una panoramica molto ampia dell'andamento delle prestazioni al variare della grandezza del pattern utilizzato.


Impostazioni

ADATA SE760 8. ATTO Disk 1


Risultati

ADATA SE760 8. ATTO Disk 2


Sintesi

ADATA SE760 8. ATTO Disk 3


Dall'analisi del grafico possiamo notare come l'ADATA SE760 1TB restituisca due curve piuttosto regolari, con una prima parte piuttosto ripida in cui le prestazioni salgono in maniera abbastanza repentina fino ad un pattern di 64kB, superata tale soglia le prestazioni continuano a crescere in misura minore per stabilizzarsi in corrispondenza del pattern di 512kB in lettura e di 256kB in scrittura.

Le velocità massime raggiunte sono di ottimo livello, specialmente in lettura, dove vengono sfiorati i 1000 MB/s dichiarati.


Comparativa

ADATA SE760 8. ATTO Disk 4


Nel confronto in lettura possiamo osservare come fino ad un pattern 256kB le prestazioni dell'ADATA SE760 siano migliori rispetto a quelle del modello SE800, per poi sostanzialmente allinearsi.


ADATA SE760 8. ATTO Disk 5


In scrittura le curve degli ADATA SE800 e SE760 sono quasi sovrapponibili fino ad un pattern di 64kB, dopodiché il primo guadagna un leggero vantaggio che mantiene fino alla fine del test.

Come nella stragrande maggioranza dei test fin qui condotti, l'ADATA SE730H non regge minimamente il confronto con i due SSD di nuova generazione.