Razer Tiamat 2.2 V2

4. Prova sul campo

É giunto il momento di mettere alla prova le nuove Tiamat 2.2 V2 per valutarne ergonomia e qualità audio sia in ambito gaming che durante l'ascolto di tracce musicali e la visione di film.

 

Per l'occasione abbiamo sfoggiato il RIG Razer redazionale completamente in tinta verde acido, le cui specifiche sono elencate nella tabella sottostante.

Ergonomia ed utilizzo

 

Cominciamo con il parlare delle sensazioni restituite dalle Tiamat 2.2 V2 in questi dieci giorni di utilizzo intensivo, in particolar modo durante le sessioni di gioco.

Inutile girarci intorno, le Tiamat 2.2 V2 si sono rivelate essere uno degli headset più comodi in commercio, merito di una struttura ben studiata, realizzata con materiali di qualità ed in grado di adattarsi perfettamente a teste di qualsiasi dimensione.

La pressione esercitata dalle bande in metallo, e di conseguenza dai padiglioni, è pressoché perfetta e riduce notevolmente il tipico surriscaldamento della zona uditiva, in particolar modo durante le prime ore di utilizzo.

I padiglioni rettangolari inglobano completamente l'orecchio e lo isolano alla perfezione, garantendo un audio di qualità e soprattutto privo di rumori ambientali.

Estremamente valido e funzionale, infine, il controllo in linea presente su questo modello che ci ha consentito durante il gioco di regolare il volume delle cuffie e di gestire l'attività del microfono in maniera rapida e semplice.

Un unico appunto va fatto alla rotellina di regolazione, fin troppo scorrevole e che causerà, senza volerlo, sbalzi di guadagno vistosi.

Ascolto

Nella prima prova ci siamo concentrati sull'ascolto di alcuni brani musicali con codifica AAC e la visione di film in formato Blu-ray con codifica audio DTS, valutando la resa sonora sia della modalità stereo 2.0 che di quella 2.2.

In entrambi i casi le cuffie si sono comportate egregiamente mettendo in mostra tutto il know-how di Razer in ambito audio, offrendo una resa sonora estremamente covincente con frequenze ben bilanciate e prive di distorsione anche a volumi sostenuti.

L'impronta è chiaramente bass-friendly, così come per gran parte delle cuffie da gaming attualmente in commercio, ma non dispiace, in particolar modo durante la visione di film e serie tv.

Rispetto alla modalità 2.2 (quattro driver da 50mm attivi) che restituisce un audio corposo e deciso, quella 2.0 risulta un po' sottotono nella resa delle frequenze medio basse.

Nonostante sia un fattore puramente soggettivo, crediamo che difficilmente si utilizzeranno le Tiamat 2.2 V2 in modalità 2.0.

Gaming - Star Wars Battlefront II

 

Per testare la qualità audio delle nuove Tiamat 2.2 V2 in ambito gaming abbiamo scelto il nuovo capitolo della saga Battlefront, lo sparatutto in prima persona incentrato sull'universo di guerre stellari, seguito del deludente reboot rilasciato nel novembre 2015.

Stiamo ovviamente parlando di Star Wars Battlefront II, in uscita su tutte le piattaforme il prossimo 17 novembre, che abbiamo provato in anteprima in occasione della versione BETA resa disponibile dal 1 all'11 ottobre.

Il titolo, sviluppato dal blasonato studio EA Dice, si propone come il migliore della saga, ponendo rimedio a tutte le lacune presenti nel vecchio capitolo come la mancanza di una campagna single-player e, soprattutto, di un sistema di classi personalizzabili, ora invece presenti.

Ad arricchire ulteriormente questo prodotto, innalzando l'hype alle stelle, ci pensano i contenuti esclusivi dedicati ai nuovi film "Il risveglio della forza" e "Gli ultimi Jedi" oltre a nuovi eroi interpretabili in gioco del calibro di Yoda, Kylo Ren, Darth Maul e Capitain Phasma.

 

Ci siamo quindi tuffati in alcune partite multiplayer, intervallando le due modalità disponibili nella versione BETA del titolo: Galactic Assault e Starfighter Assault.

Inutile dire che anche in questo specifico contesto le prestazioni restituite sono risultate di alto livello, complice anche l'eccezionale comparto audio del titolo Dice: gli amanti della saga "Guerre Stellari" troveranno pane per i loro denti.

I potenti driver da 50mm di cui sono dotate le Tiamat 2.2 V2, che ricordiamo essere ben quattro, ci hanno letteralmente catapultato nel mondo di gioco riproducendo alla perfezione spari, esplosioni, fruscii ed ogni spettacolare effetto sonoro e traccia musicale presente nel titolo.

 

Per coloro che non riescono proprio a rinunciare all'audio posizionale, ricordiamo che Razer offre a disposizione gratuitamente il software di emulazione Razer Surround che consentirà a qualunque modello stereo dell'azienda, Tiamat 2.2 V2 comprese, di usufruire della virtualizzazione 7.1.

La resa finale è grossomodo la medesima restituita dagli algoritmi integrati su gran parte degli headset in commercio.

La versione Pro del software che integra, rispetto a quella gratuita, numerose impostazioni aggiuntive come l'amplificazione dei bassi, gli algoritmi di normalizzazione dell'audio e di chiarezza voce, nonché la possibilità di calibrazione su qualsiasi cuffia stereo, è disponibile sullo store al costo di 14,90€.

Microfono

La capsula microfonica ECM utilizzata su questo modello è anche in questo caso la medesima incontrata sulle ultime cuffie Razer da noi recensite.

Come è possibile ascoltare dal sample, si tratta di un trasduttore a condensatore di ottima qualità in grado di restituire una resa del parlato sorprendente, anche in condizioni di alta rumorosità.

NOTA: il test è registrato in assenza di amplificazione o qualsiasi trattamento in post per valutare le qualità di base; la resa dell'audio nel nostro test può differire sensibilmente dal segnale inviato attraverso programmi VoIP come TeamSpeak3, Discord o Skype per svariate cause.