3. Viste da vicino - Parte seconda
La parte superiore delle rinnovate cuffie gaming accoglie il logo dell'azienda a caratteri cubitali intagliato nel sottile strato in similpelle.
I cuscinetti imbottiti sono facilmente removibili: basta infatti ruotarli di pochi gradi in senso antiorario per sganciarli dalle guide, un sistema assolutamente pratico e che non va a minarne il grado di solidità, essendo privo di qualsiasi gioco.
L'elettronica è protetta da una massiccia copertura in plastica rigida, serrata agli angoli da quattro viti.
Il padiglione sinistro accoglie il nuovo microfono a pattern unidirezionale, che ricordiamo essere retrattile e snodabile per favorirne un posizionamento ideale.
La capsula utilizzata è di ottima qualità, caratterizzata da una buona sensibilità (-38 ± 3dB a 1KHz) ed una risposta in frequenza di 100Hz - 10 kHz, perfetta per la trasmissione della voce.
Le Kraken Pro v2 sono provviste di connessione analogica tramite jack TRRS (quadripolare), in grado di veicolare simultaneamente sia il segnale audio dei driver che quello del microfono.
Questo tipo di connettività è sempre più diffusa e presente ormai su gran parte dei dispositivi elettronici come ultrabook, smartphone, tablet e controller per console da gioco.
Posto a pochi centimetri dalle cuffie vi è il pratico controllo in linea che consentirà la regolazione del volume e la gestione dell'attività del microfono.
Per quanto riguarda l'utilizzo su PC desktop è necessario utilizzare l'adattatore sdoppiato a due jack TRS (tripolari) incluso nella confezione.
Per la connessione alla scheda audio bisognerà attenersi alla colorazione delle bande isolanti sui connettori, verdi per le cuffie e rosa per il microfono.