Test comparto memorie


Ora vediamo come si sono comportati il memory controller e le RAM con le impostazioni prima elencate.


ASUS P5E64 WS Evolution: l'evoluzione della specie 6- Test Memory controller e RAM 1

Ovviamente il bandwith a 333 x 9,5 non è molto elevato a causa della sola modalità linked che non ci permette di superare una determinata frequenza con le RAM. Il bandwith poi cresce in maniera sostanziale con le impostazioni di 450 x 7, dove abbiamo raggiunto la massima frequenza utilizzata per i test.

Successivamente abbiamo spinto ancora di più con il bus e, sorprendentemente, 120 Mhz in meno sulle memorie non si sono fatti proprio sentire, anzi, anche in questo caso, come per la Zotac 790i, alte frequenze di RAM devono per forza di cose essere accoppiate ad elevate frequenze di bus, solo così si sfruttano al meglio le DDR3.


ASUS P5E64 WS Evolution: l'evoluzione della specie 6- Test Memory controller e RAM 2

Qui l'andamento è del tutto simile. La latenza diminuisce ancora nell'ultimo step, nonostante i 120 Mhz in meno. E' anche probabile che il rapporto FSB : DRAM 5:8, sia più ottimizzato rispetto al 1:2, forse perché si riduce lo stress sul memory controller e quindi quest'ultimo è in grado di applicare latenze interne più aggressive.

Vediamo dei riscontri oggettivi.


ASUS P5E64 WS Evolution: l'evoluzione della specie 6- Test Memory controller e RAM 3

Nel Super PI 1M, i 13 Mhz in più del setting 333 x 9,5 si fanno sentire rispetto a 450 x 7. Il setting 525 x 6, in virtù del migliore bandwith e delle latenze inferiori, la spunta di oltre 3 decimi di secondo.


ASUS P5E64 WS Evolution: l'evoluzione della specie 6- Test Memory controller e RAM 4

Nel Super PI 32M le cose cambiano un po' a favore del 450 x 7, a causa dei 120 Mhz di frequenza in più sulle memorie rispetto a 525 x 6. Abissale comunque la differenza con le memorie a 1333 Mhz, segno che è decisamente uno spreco tenerle a queste impostazioni.