L'intervista a Msi


Alla fine della conferenza abbiamo avuto la possibilità di intervistare Roberto Saponieri Account Menager Mystar computer B.V. Italia. L'intervista si è svolta alla fine dell'evento nei locali del Hotel Concorde, il tempo a nostra disposizione è stato abbastanza limitato.


NextHardware: Il mercato è sempre più orientato su soluzione NetBook e NetTop, quale è la visione di MSI?


Roberto Saponieri: MSI sta cercando di seguire da sempre le vere esigenze dei consumatori, anche in questo momento dove il settore NetBook non gode più dell'elemento traino della novità come alla sua presentazione nel 2008, anche se devo ammettere che gli investimenti per lo sviluppo di nuove soluzioni sono ancora ingenti da parte di ogni produttore in questo settore. Msi invece ha cercato d'evolvere il semplice concetto di NetBook in un modello più evoluto, dando una forma più delineata al concetto generico di Netbook, prendendo spunto dai reali utilizzi di quelle che sono le soluzioni del settore e diversificando cosi le linee in base alle vere esigenze del pubblico. Quindi per l'intera gamma della serie Wind U100/120 abbiamo mantenuto delle macchine con schermo a 10”, basate sulla piattaforma Intel Atom N270-N280, tutte le soluzioni hanno integrato al loro interno il modulo di connessione Wi-Fi, per permettere il massimo della connettività ovunque senza l'obbligo di usare un modem o una chiavetta esterna e con tutte le restrizioni che un simile approccio avrebbe comportato. Prendiamo come esempio quello che ritengo uno dei veri gioielli di MSI, attualmente è anche il mio NetBook personale, rivolto a chi si trova nelle mie stesse condizioni di mobilità senza avere la possibilità d'utilizzare una presa elettrica con cui ricaricare il Netbook per un lungo periodo. L'U115 evolve il concetto di libertà da ogni forma di costrizione dalle prese di corrente grazie al suo modulo SSD, dove viene installo il sistema operativo; relegando l'HD meccanico, contenuto sempre all'interno della macchina, ad una semplice unità di storage che però può essere attivato o disattivo fisicamente a livello elettrico. Quindi andiamo ad eliminare completamente il consumo del disco fisso, raggiungendo livelli minimi di consumi con la piattaforma Z530 abbiamo di un TDP prossimo ai 4Watt. Grazie alla preziosa unità SSD siamo riusciti a ottenere una durata batteria superiore alle 10 ore, permettendo cosi ha chi veramente bisogno di mobilità di poter utilizzare il proprio NetBook serie Wind U100 per tutta la durata del giorno lavorativo, senza bisogno di collegarsi alla rete elettrica.


NextHardware: Nelle ultime settimane sono state rilasciate molte soluzioni dedicate ad un pubblico di appassionati, come la Eclipse Plus e le schede video GTX260 Lightning Black Edition; quale è l'impegno di MSI verso questo mercato di fascia alta?


Roberto Saponieri: Il mercato degli appassionati e dei Gamers è un mercato che, fin dalle origini con la nostra serie P45 nel 2008 e poi enfatizzato recentemente con l'Eclipse X58, ha totalmente cambiato la faccia del mercato components per MSI. MSI è sempre più attenta a questo mercato e come questo si evolve in modo sempre più esigente, rivolgendosi ad un pubblico sempre più esperto, che sa cosa compra e sa cosa vuol ricevere dal prodotto che compra. Le Features che andremo ad inserire nei nostri prodotti non possono essere solo elementi di puro merketing o di presentazione, ma devono essere quel elemento in più che il consumatore riscontra realmente nell'utilizzo della propria componente.

Per avvicinare sempre di più le reali esigenze del consumatore a quelle che sono le idee di sviluppo del prodotto, MSI ha assunto dei Gamers nel proprio reparto RD, all'interno dei propri Team Bios o sviluppo soluzioni VGA lavorano persone provenienti dal mondo dell'overclock e vari team di gamers. Abbiamo quindi unito la professionalità di un reparto ingegneristico e di ricerca e sviluppo con i migliori elementi che toccano con mano e provano le vere potenzialità di ogni prodotto MSI.

Grazie a questa unione siamo riusciti a creare delle features parecchio interessanti, voglio citare soprattutto quelle che ci permettono d'avvicinare il consumatore meno esperto, come l’OCDIAL e il MAXFSB, che permettono anche all’overclocker e al geames meno preparato di sfruttare al massimo le prestazioni del proprio computer. Il MAXFSB è una funzione che se abilitata da bios ci dice intelligentemente quale è la massima frequenza che la nostra CPU può supportare, quindi senza impazzire con le molteplici impostazioni del Bios, trovare il limite del proprio sistema diventa un gioco da ragazzi. L’OC-DIAL è una rotella, utilizzata anche sulla piattaforma 790FXGD-70, ruotando questo switch, anche mentre stiamo lavorando in Windows o stiamo giocando, possiamo aumentare in tempo reale quelle che sono le frequenze di bus del sistema, andando a raggiungere dei risultati degni di nota. Questi risultati non sono sicuramente il top dell’Overclocking del Ranking mondiale, ma permettono di poter ottenere un incremento medio delle prestazioni di un 20-30%, senza compromettere la durabilità della scheda stessa. Questo è molto importante per MSI, perchè l’OCDIAL e MAXFSB sono due features proprietarie di MSI e fanno parte integrale del prodotto, l'overclock tramite OCDIAL è un risultato garantito da MSI e viene contemplato anche nei due anni di garanzia che Msi offre sulle componenti. Ogni problema arrecato alla scheda madre causato dall’utilizzo dell’OCDIAL in overclock, MSI risponderà tranquillamente sulla garanzia del prodotto. Un altro passo fondamentale all’interno del mondo del Overclocking per MSI.

NextHardware: L'anno scorso era stato organizzato un evento di overclock organizzato da MSI, questa esperienza sarà ripetuta in futuro?


Roberto Saponieri: Il master of overclocking dell’anno scorso è stato un’ esperienza veramente interessante che ha portato numerosi utenti a conoscenza di questo evento. Msi ha deciso di ripeterlo anche quest’anno, quindi ci sarà un Master of Overclocking 2009. Il Management Italiano con l’ufficio di Msi Italia ha deciso di non procedere con le selezioni sul territorio italiano. Msi ha scelto come candidati il MemoryExtremeTeam come assoluto rappresentate degli overclocker Italiani, Il Team parteciperà alle qualificazioni che si terranno intorno a fine giugno ad Hannover in Germania. I primi 5 team che supereranno le qualificazioni europee andranno poi a partecipare alle finali mondiali di Taipei a luglio. La nostra speranza è con tutto il MemoryExtreme, ragazzi mi auguro che facciate dei bench incredibili ad Hannover e che possiate andare a Taiwan e magari vincere la competizione, un in bocca al Lupo.


NextHardware: MSI ha una produzione molto varia, dai componenti, ai pc portatili; quanto incidono le sole componenti sul business complessivo e quale è core business di MSI?


Roberto Saponieri: in questo momento il nostro Core business in Italia sono le Mainboard, le VGA, i NoteBook e NetBook che racchiudo in un unico gruppo; le soluzioni desktop invece includono tutta la parte Net-Atom e Net-Top come i prodotti all in one che abbiamo appena lanciato. Se dovessi dare un'incidenza guardando quello che sono i nostri reali dati di vendita in Italia e che rappresentano la percentuale di Share di vendita totale per fascia prodotto, in questo momento, la settore Mainboard per Msi pesa quasi un 30% sul mercato italiano, il settore schede video un 19-20%, il settore mobile NoteBook e il NetBook formano un 35-36% in totale. Le soluzioni Desktop che sono un prodotto estremamente nuovo incidono quasi un 10%. Tutto il resto per noi non rappresenta il core business ma sono elementi che vengono tratti su richiesta, quindi tutto quello che è il mercato Multi Media, Il mercato Server, il mercato Barbone, ecc, ecc.


NextHardware: Alcuni produttori stanno per rilasciare le proprie soluzioni NVIDIA ION, MSI seguirà la stessa strada o resterà fedele ad Intel?


Roberto Saponieri: In questo momento da parte dell’headquarter non ci sono comunicazioni sull’utilizzo della piattaforma Nvidia ION su nessuna delle nostre categorie merceologiche. Non nascondo che c’è anche molta richiesta da parte dell’utenza finale di una piattaforma che racchiuda all’interno ION ma non nascondo anche che la piattaforma Montevina Intel X4500 con grafica integrata associata alla CPU Core ultra low voltage permette delle prestazioni con le applicazioni grafiche che con la piattaforma Atom non sono equiparabili vista la minor potenza di calcolo della CPU. Nella presentazione di oggi abbiamo riprodotto tranquillamente dei video in alta definizione sulla piattaforma X340 che utilizzava un Intel Celeron 723 Ultra Low Voltage associato alla piattaforma X4500. In questo momento non sentiamo una forte necessità di una piattaforma Atom assieme a qualcosa per gestire una grafica più elaborata, come detto non nascondo che la molta richiesta da parte del pubblico porti in futuro MSI ad utilizzare dei prodotti con questo tipo di soluzione grafica. Valuteremo quello che sarà il feedback e non nascondo anche che magari al Computex potremmo vedere qualcosa di interessante sotto questo punto.


NextHardware: Come sono distribuite le vendite tra le piattaforme AM2+/AM3, Intel 775 e Intel 1366?


Roberto Saponieri: il mercato totale in Italia analizzando i dati dei Report di sell out sulla distribuzione italiana c’è un netto predominio del mercato da parte delle piattaforme Intel stiamo parlando all’incirca di un 70% contro un 30% di AMD. Bisogna considerare che AMD grazie al lancio della piattaforma AM3 quindi con l’inizio dell’utilizzo intensivo delle memorie DDR3, che sono sempre più richieste nel mercato desktop in questo momento, sta riguadagnando quote di Share di mercato e la piattaforma AM3 sta facendo da traino sempre di più per tutta quella che è la segmentazione dei processori AMD desktop.

Per quanto riguarda Intel c'è un netto predominio della piattaforma 775 ovviamente per regioni di costi e di disponibilità sul mercato. La piattaforma Core i7 attualmente non permette ancora i numeri necessari per elevati volumi di vendita, in questo momento siamo sul 62% per il Socket 775 e 8% per il Socket 1366, rispettivamente della quota del 70% totale che vi ho parlato prima.