10. Conclusioni


Giunti al termine di questa breve comparativa speriamo di aver chiarito alcuni aspetti che, molto spesso, non vengono tenuti in debita considerazione nella valutazione dell'acquisto di un nuovo alimentatore.

"Risparmiare" qualche euro per poi pagarlo in bolletta per la scarsa efficienza o in guasti dell'alimentatore stesso o, ancora, delle periferiche ad esso collegate, non costituisce di certo un grande affare.

Se è vero che alcuni prodotti traggono in inganno con potenze dichiarate a caratteri cubitali che, a conti fatti, non sono raggiungibili o adeguatamente sfruttabili, non possiamo esimerci dall'assumerci le nostre responsabilità se procediamo all'acquisto di componenti senza documentarci prima sulle relative reali caratteristiche.

Il Web è una distesa infinita di dati che, a volte, possono essere errati o incompleti, motivo per cui non solo bisogna prestare attenzione al prodotto che si sceglie, ovvero se è o meno adeguato alle nostre reali esigenze, ma anche alla qualità delle informazioni che lo riguardano.

A tale scopo, lo staff di Nexthardware, così come quello di altre autorevoli testate online, si impegna sempre e comunque a fornire indicazioni dettagliate ed imparziali sui prodotti in transito presso i propri laboratori.

Tale lavoro, fatto per passione della tecnologia, può essere un valido supporto per aiutare la crescita di aziende che si impegnano concretamente nello sviluppo di prodotti competitivi e per evitare agli acquirenti spiacevoli sorprese derivanti dalla scelta di componenti che, sebbene apparentemente appetibili su tutti i fronti, si rivelano spesso delle vere e proprie fregature.

Vi lasciamo quindi ad un video, girato da Corsair, che riassume in pieno il concetto che abbiamo cercato di trasmettervi.



Cambiare due volte un alimentatore che non regge il 75% della potenza dichiarata costa quanto un alimentatore di qualità: conviene, quindi, spendere lo stesso prezzo per avere meno e mettere a repentaglio l'incolumità dei componenti alimentati ed i dati contenuti nel vostro PC?

Meditate gente, meditate ...