Il mercato dei componenti per PC è vastissimo e, in determinati settori, molto più più ampio di quanto ci si possa rendere conto.

Ciò è dovuto al fatto che i produttori tendono solitamente a pubblicizzare solo la propria produzione di punta, per catturare l'attenzione su tecnologie che difficilmente troveranno posto in altri prodotti dall'aspetto simile, ma con costi più abbordabili.

Nella fascia entry-level, sulla quale si basa la maggior parte delle entrate delle varie aziende del settore, si vengono quindi a creare una serie di tendenze (a volte cattive abitudini) influenzate dal prestigio della casa stessa (che non necessariamente si rispecchia su tutte le linee di prodotti) e dal fattore economico, aspetti che molto spesso portano gli utenti a compiere scelte troppo frettolose che potrebbero incidere in modo negativo sulla stabilità della propria postazione di lavoro o di gioco.

Avevamo già effettuato un piccolo confronto in un nostro precedente articolo tra due alimentatori dotati della "stessa" potenza nominale, ma di fascia ben diversa e separati, ovviamente, da un abisso.

Cosa accade se andiamo ad analizzare prodotti di case diverse in una fascia di prezzo simile, o comunque ragionevole, per un normale PC ad uso domestico ?

Corsair ha accettato la sfida e, nell'occasione, ci ha concesso di mettere in comparativa i suoi prodotti di fascia "bassa" con soluzioni simili proposte dalla concorrenza, che affollano gli scaffali della maggior parte dei distributori e rivenditori.

Nelle prossime pagine analizzeremo nel dettaglio ben sette modelli, con prezzi compresi tra i 20 e gli 85 €, nello specifico:

  • Corsair VS450 36 €
  • Corsair VS650 60 €
  • Corsair CX600M 70 €
  • Corsair CX750 85 €
  • modello IK 500W 20 €
  • modello TW 500W 25 €
  • modello CC 500W 40 €


Buona lettura!