9. IOMeter Random 4kB
Risultati
Random Read 4kB (QD 3) |
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SSD [New] | Â SSD [Used] |
Random Read 4kB (QD 32) |
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 SSD [New] | SSD [Used] |
Random Write 4kB (QD 3) |
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 SSD [New] | SSD [Used] |
Random Write 4kB (QD 32) |
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SSD [New] | SSD [Used] |
Sintesi
Nel test di lettura ad accesso casuale con pattern da 4kB e QD 32, il Toshiba HG6 256GB fa segnare un valore di oltre 92.000 IOPS il quale, però, crolla vertiginosamente a poco più di 16.000 IOPS utilizzando una Queue Depth pari a 3.
Analizzando il test in scrittura ad accesso casuale notiamo che il calo più drastico non avviene al variare del numero di operazioni di I/O ma, bensì, al passaggio dalla condizione di drive vergine a quella di drive usurato, in particolar modo in QD 32.
Grafici comparativi SSD New
I risultati ottenuti nel test di lettura random consentono al drive in recensione di conseguire un quartultimo posto con entrambe le impostazioni di Queue Depth.
Nei test di scrittura random, utilizzando una Queue Depth pari 3, il Toshiba HG6 colleziona un altro ultimo posto ben distanziato dal Plextor M6 Pro 256GB, che usa un analogo controller (anche se di produzione Marvell), ma coadiuvato da due chip di DRAM cache DDR3L-1600 da 256MB ognuno.
Decisamente meglio la prestazione nella comparativa del test di scrittura in QD 32, dove l'unità si posiziona a metà della classifica.