Nonostante l'acquisizione di OCZ Technology, divenuta poi OCZ Storage Solutions, Toshiba continua a produrre SSD con il proprio brand, utilizzando tecnologie proprietarie che ben si differenziano dai prodotti della controllata californiana.
D'altro canto non potevamo aspettarci il contrario da chi, circa 25 anni fa, ha "inventato" le NAND Flash e continua ad investire fortemente in ricerca e sviluppo.
Le ultime memorie prodotte in ordine di tempo, denominate A19nm, sono state utilizzate per il lancio della nuova serie di SSD denominata HG6 e resa disponibile nei tagli da 60 a 512GB, oltre che in diversi form factor ed interfacce quali SATA III, mSATA e M.2.
Il modello che andremo ad analizzare nell'odierna recensione è dotato di interfaccia SATA III, uno spessore pari a 7mm, una capacità di 256GB ed è identificato dal part number THNSNJ256GCSU.
Il controller adottato in questa nuova serie, naturalmente anch'esso di produzione Toshiba, è il modello TC358790XBG che contempla l'utilizzo della tecnologia proprietaria Quadruple Swing-By Code (QSBC) per la correzione degli errori e, conseguentemente, per migliorare l'affidabilità del drive su cui è installato.
Grazie ai suoi bassi consumi, in special modo in idle tramite la funzionalità Devsleep, il Toshiba HG6 è particolarmente indicato per l'utilizzo nei dispositivi mobile quali gli Ultrabook.
Nella tabella sottostante, come di consueto, abbiamo riportato le principali caratteristiche tecniche del drive in prova.
Specifiche
Modello THNSNJ256GCSU Capacità 256GB Velocità sequenziale massima Lettura 534 MB/s - Scrittura 482 MB/s Interfaccia SATA III retrocompatibile SATA II - SATA I Hardware Controller Toshiba TC358790XBG - Memorie Toshiba MLC Toggle Mode 2.0 A19nm Supporto set di comandi S.MA.R.T., TRIM, NCQ, APM, DevSleep Garanzia 3 anni Consumo Active: 3,3W - Idle: 125mW Temperatura operativa 0 °C - 70 °C Fattore di forma 2,5" Dimensioni e peso 100 x 69,85 x 7 mm 53g Shock operativo 1500G x 0,5 ms MTBF 1.500.000 ore
Buona lettura!