Firmware & Software:
Seguite tutte le precedenti indicazioni e, dopo aver scollegato l'SSD dall'HDDBoost, lasciando tutto il resto collegato come riportato nello schema, possiamo procedere al primo avvio.
Entriamo nel Bios e selezioniamo SST_HDDBOOST come prima periferica di boot, il sistema di avvierà senza nessun problema, naturalmente con velocità pari a quelle dell'HDD.
A questo punto entra in gioco il software scaricato precedentemente:
Avviate l'applicazione HDDBOOST Utility, dovreste trovare una schermata come quella riportata a lato. Osservate che l'utility riporta come sia presente un solo HDD installato. Verificate nell'angolo in basso a sinistra la versione di firmware installata, se non corrisponde a quella scaricata precedentemente, procedere con l'aggiornamento firmware. |
Cliccate sul pulsante Load Firmware e selezionate il file .BIN scaricato precedentemente. |
Cliccate sul pulsante Start Upgrade e vi comparirà una barra di progresso come nell'immagine a lato. |
Ad operazione conclusa, riceverete un messaggio di conferma, a questo punto potete spegnere il computer e RICOLLEGARE l'SSD. L'aggiornamento Firmware è necessario al fine di aumentare la compatibilità con gli SSD di ultima generazione e per migliorare i tempi necessari alla sincronizzazione dei due Drive. |
Se tutte le operazioni sono state svolte correttamente, il sistema operativo si avvierà senza problemi; al termine della procedura avviamo HDDBOOST Utility:
Ora, i Drive riconosciuti dal software sono due e la versione di Firmware corrisponde a quella appena aggiornata. Possiamo inoltre osservare lo stato di avanzamento della sincronizzazione tra i due supporti che solo in occasione del primo avvio richiederà, a seconda della velocità dell'SSD e delle dimensioni, un tempo abbastanza lungo. Nel nostro caso sono stati necessari circa 20minuti. |
Al termine dell'operazione, a confermare la perfetta sincronizzazione tra i due supporti, lo stato sarà indicato come “Normal”, garanzia del perfetto funzionamento dell'HDDBoost. |