8. Aggregazione delle porte
Come menzionato all'inizio di questa recensione, parlando del SoC installato nel router, è possibile aggregare in un team LACP le porte LAN1 e LAN2.
Questa particolare modalità richiede il supporto sia da parte del router che del client connesso al "team" e permette di aggregare un unico link due porte Gigabit dello switch creando un unico link che fornisca ridondanza e aggregazione di banda.
Peccato che Microsoft non permetta (più!) di utilizzare questa modalità di aggregazione con i tools di configurazione nativi di Windows** client, quindi è necessario il supporto diretto da parte del driver del produttore della scheda di rete per abilitare il teaming LACP sulle versioni client di Windows.
Abbiamo perciò testato la funzionalità del link aggregato in LACP usando le due NIC "Intel(R) I211" Gigabit messe a disposizione da una GIGABYTE X399 DESIGNARE EX, configurando il "team" tramite il tool di gestione Intel PROSet fornito con il driver e verificando il corretto funzionamento del link.
** La funzionalità è rimasta disponibile in Windows 10 fino ad una determinata build "insider" poi è stata rimossa dalla linea di prodotti "non server".
Potrebbe esserne recuperata la funzionalità seguendo una procedura non ufficiale, estraendo i driver dalla ISO di Windows Server e registrandoli in Windows 10 ma, francamente, non è una procedura che ci sentiamo di consigliare anche perché queste attività sono sempre molto sul filo della EULA.
http://superuser.com/.. ../..teaming-now-possible
http://www.intel.it/.. ../..network-and-io.html
Precisiamo che con questa configurazione non è possibile "simulare" di avere una unica porta da 2 Gbit/s perché non è così che funziona un teaming LACP: Windows (altri sistemi operativi potrebbero comportarsi diversamente) mostrerà un link a 2 Gbit/s, ma non sarà possibile ottenere un unico flusso dati con velocità superiore a quello della singola porta partecipante al link.
Ciò si rivela molto utile quando il client con le porte aggregate è, ad esempio, il NAS che serve una rete locale: in questo modo, il NAS potrà servire contemporaneamente due client, ognuno dei quali in grado di movimentare dati alla velocità massima di 1 Gbit/s ma non sarà in alcun modo possibile eseguire un singolo trasferimento da e per il NAS a velocità superiori.
In realtà ASUSWRT permette di "aggregare" anche due connessioni WAN, utilizzando la porta WAN e la "4", per connettere una seconda connettività WAN e aggregare così due connessioni Internet (dalla GUI sembra che l'aggregazione consenta però fino a 2 Gbps indipendentemente dalla velocità del link sulla WAN).
In questo caso non si può parlare veramente di "unico link" come nel caso del LACP, in quanto, effettivamente, il router manda richieste su entrambe le connettività e si presenta al server remoto su internet con IP pubblici diversi in base all'IP su cui escono le connessioni, il che potrebbe creare diversi problemi quando la sessione con il server remoto verifica anche l'IP delle chiamate (un esempio che ci viene in mente sui due piedi potrebbe essere quello dei siti di homebanking, se accettano sessioni per lo stesso utente da un solo IP per volta).
Riepilogando ...
Non abbiamo rilevato particolari problematiche nell'utilizzo della ASUSWRT: non sempre è tutto perfetto e c'è qualche traduzione dall'inglese all'italiano che grida vendetta ("gear" tradotto come "marcia", ad esempio), ma è comunque un'esperienza molto più che soddisfacente, decisamente un altro pianeta rispetto alle soluzioni di altri produttori nelle quali, sull'altare della semplicità rivolta all'utente inesperto, è stata completamente sacrificata ogni possibilità di configurazione avanzata.
Interfaccia veloce e reattiva, stabile e completa quanto serve.
Onestamente, non tutto è sempre dove ci saremmo aspettati di trovarlo (vedi il monitor dello stato della CPU/RAM), ma sappiamo che c'è, al massimo si tratta di cercare un po' ...