10. Test iPerf3


I test sono stati eseguiti lanciando il test da CLI con le seguenti opzioni comuni:

-        "-c xxx.xxx.xxx.xxx" => L'IP del processo server di iPerf3 a cui collegarsi;

-        "--port 5201" o "-port 5202" => La porta su cui è in ascolto l'istanza di iPerf3. Abbiamo usato sempre la porta standard, ad eccezione di quando è stato necessario utilizzare più istanze di iPerfer (che, nella versione 3, risponde ad un solo client per volta per cui è necessario avviare più processi) per eseguire test in concorrenza;

-        "--logfile xxxxxxx.log" => Il file di log in formato testuale in cui sono stati salvati gli esiti del test;

-        "-f m" => Impone di loggare l'esito del test usando i "Mbit/s" come unità di misura per la bandwidth;

-        "-t 60 -i 1" => Esegue il test per 60 secondi, campionando la quantità di dati trasferita ad intervalli di 1 secondo. Quando nei test vediamo quindi in ascissa "1", "2", "3", etc... in realtà il valore corrisponde alla bandwidth rilevata tra il secondo indicato ed il precedente quindi tra "0 e 1", "1 e 2", "2 e 3", "3 e 4", etc...;

-        "-B 192.168.50.56" è l'IP del client corrispondente all'interfaccia che il processo iperf3 dovrà usare. È necessario indicarlo soprattutto quando si eseguono test in concorrenza dalla stessa macchina verso il server, per essere sicuri che ciascun processo indirizzi il proprio traffico tramite una specifica interfaccia di rete;

-        "-P 20" oppure "-P 1" indica il numero di stream contemporanei che vengono utilizzati per eseguire il test. In quasi tutti i casi, e dove non diversamente specificato, il test è stato eseguito "-P 20".


ROG Rapture GT-AX6000 10. Test iPerf3 1 


Collegando il client ed il server direttamente, senza dispositivi interposti ed in modalità "P20", otteniamo un andamento di questo tipo che costituisce, quindi, il valore di riferimento per gli altri test.