2. Visto da vicino
Il Patriot Ignite 480GB è costituito da uno chassis in alluminio di colore grigio antracite, sul cui lato anteriore campeggia un adesivo rosso e grigio recante la denominazione e la tipologia, nonché la sua capacità nominale.
Posteriormente è presente un adesivo della stessa grandezza del precedente, ma di colore bianco con grafica nera, su cui vengono riportati i vari loghi, il Part Number, la capacità ed un'avvertenza relativa al decadimento della garanzia in caso venga danneggiata o rimossa tale etichetta.
A differenza della stragrande maggioranza degli SSD in commercio, Patriot non ha previsto l'utilizzo di alcuna viteria per l'assemblaggio di questo prodotto, ricorrendo semplicemente ad una particolare sagomatura dei profili laterali dello chassis che ne bloccano il suo scorrimento evitando, conseguentemente, l'apertura dello stesso.
Utilizzando una certa cautela, siamo riusciti ad aprire l'involucro notando, nell'immediato, le ridotte dimensioni del PCB nonostante la consistente capacità di storage del drive.
Grazie all'utilizzo di ICs ad elevata densità , infatti, Patriot è riuscita a contenere la componentistica necessaria in soli 66 x 70mm.
Le ridotte dimensioni del PCB sembrano non aver influito negativamente sulla dislocazione dei vari componenti che, sebbene siano molto vicini tra loro, conservano un layout ordinato e pulito.
Sul lato principale trovano posto il memory controller, il chip DRAM adibito alla Cache dei dati e quattro moduli NAND Flash.
Posteriormente, oltre ai quattro restanti moduli di memoria, possiamo notare la presenza di una predisposizione per un ulteriore chip DRAM destinato al più capiente modello da 960GB.
Come già detto in precedenza, il Patriot Ignite 480GB è stato equipaggiato con il più potente dei controller prodotti da Phison, ovvero il PS3110-S10 basato su di un'architettura a quattro core 32-bit, di cui, uno è dedicato alle operazioni di interfaccia con l'host, mentre gli altri tre sono deputati alla gestione dei dati verso le NAND Flash.
Il Phison S10 può contare su di un'interfaccia di comunicazione con le NAND Flash a 8 canali supportando la tecnologia di correzione degli errori BCH ECC a 115bits/2kB ed altre funzionalità come l'end-to-end data path protection, nonché un avanzato sistema di wear-leveling statico e dinamico atto a preservarne le prestazioni anche dopo un utilizzo particolarmente intensivo.
Gli ICs utilizzati in questo caso da Patriot sono di produzione IMFT (Intel-Micron Flash Technologies) e, nello specifico, sono NAND Flash di tipo MLC asincrone con processo produttivo a 16nm aventi una densità di 64GB ognuna ed identificate come IP79G5SAPH.
L'ultima immagine ci mostra il chip DRAM cache DDR3L-1333 con capacità pari a 512MB di produzione Nanya, che assicura un adeguato supporto nella gestione dei dati e facilita le operazioni di Garbage Collection.
