2. Visto da vicino - Parte prima
Una volta rimosse le pellicole protettive dal MEG CORELIQUID S360 ci si rende immediatamente conto che il blocco pompa/waterblock la fa da protagonista, soprattutto per le dimensioni particolarmente elevate dovute alla presenza di un display LCD da 2,4".
Come si evince dall'immagine, la cavetteria in uscita dall'unità principale è particolarmente consistente, tanto da ospitare tutti i collegamenti necessari al funzionamento del sistema, persino i connettori a 4pin PWM per le tre MEG SILENT GALE P12.
I tubi contenenti il liquido refrigerante e i suddetti cavi non escono dallo stesso lato del blocco a causa della mancanza di spazio, anche se questo, come vedremo, non rappresenterà un problema nelle fasi di cablaggio.
I tubi sono collegati all'unità principale tramite due raccordi in plastica particolarmente resistenti, che è possibile ruotare di appena 100°, poiché inseriti in un'incavatura della cover atta a protegge l'intero waterblock.
La base è interamente realizzata in rame e presenta una lavorazione impeccabile con un livello di planarità tale da garantire un contatto ottimale con l'IHS della CPU.
Analogamente alla maggior parte degli All-in-One in circolazione, anche il nuovo MSI MEG CORELIQUID S360 presenta un pad termoconduttivo preapplicato che, come sempre, consigliamo di rimuovere e sostituire con una pasta termica di buon livello.
L'area della superficie di contatto è di 23,7cm2, certamente più che sufficiente per le CPU da installare nei socket Intel e AMD mainstream, mentre potrebbe risultare non all'altezza di Threadripper, inoltre, come per la maggior parte delle soluzioni di derivazione Asetek, è di forma circolare.
Il blocco pompa/waterblock è protetto da una cover in alluminio, la cui parte superiore è caratterizzata da una pregiata finitura a specchio, tanto che il nostro Deadpool redazionale ha molto apprezzato.
