- In collaborazione con Tom Gefrusti -

1. Prima panoramica dell'USB Power DAC

 

Aspetto

 

MSB Technology USB Power DAC 1. Prima panoramica dell'USB Power DAC 1MSB Technology USB Power DAC 1. Prima panoramica dell'USB Power DAC 2MSB Technology USB Power DAC 1. Prima panoramica dell'USB Power DAC 3 
 MSB Technology USB Power DAC 1. Prima panoramica dell'USB Power DAC 4 

 

La confezione dell'USB Power DAC è abbastanza voluminosa date le misure non certo contenute dell'apparecchio.

L'imballo è usuale, con profili e lastre in polistirolo espanso a protezione del prodotto su tutti i lati; il trasformatore esterno, invece, è appoggiato sul fondo, sotto l'unità.

La dotazione a corredo è essenziale: un corposo alimentatore esterno, un cavo di raccordo, un cavo di alimentazione, quattro pagine fotocopiate per il manuale ed un CD con il driver aggiornato.

Notiamo che il cavo di raccordo per il trasformatore esterno è particolarmente corto; quindi la ricarica della batteria interna avviene con il "mattone" in prossimità del convertitore e ciò può comportare problemi di spazio, in quanto l'unità occupa un intero ripiano di un normale rack.

Si possono acquistare cavi DIN più lunghi.

Il trasformatore è già preconfigurato per 120V o 240V, ma è possibile cambiare internamente voltaggio e fusibile in caso di necessità.

Per una migliore performance, inoltre, MSB raccomanda di non appoggiare il trasformatore sull'apparecchio.


Interfaccia

 

MSB Technology USB Power DAC 1. Prima panoramica dell'USB Power DAC 5 
MSB Technology USB Power DAC 1. Prima panoramica dell'USB Power DAC 6  MSB Technology USB Power DAC 1. Prima panoramica dell'USB Power DAC 7 

 

Lo chassis è tutto in alluminio, con due robuste pareti laterali.

L'insieme è molto spartano ed essenziale, decisamente un "no look".

L'unica deroga estetica è costituita dal pannello superiore su cui è stata ricavata una mesh per la ventilazione che riprende la sigla aziendale.

Il frontale presenta soltanto tre led sullo stato di carica della batteria, Low Battery, Charging, Full Charge, ed un pulsantino sulla sinistra con relativo led blu per passare da batteria a linea elettrica.

Esiste anche un altro foro al centro, non descritto nel manuale, che è un sensore IR utilizzato nel caso venga installato il controllo del volume digitale.

Troviamo inspiegabile che un prodotto di tale portata non abbia alcun riferimento visivo, anche minimo, sul segnale in entrata.

Da notare che non esistono selettori esterni per il passaggio da un tipo di input ad un altro.

Da questo punto di vista, infatti, l'apparecchio segue, nell'accezione più ristretta del termine, il concetto di  plug'n'play. 

Quindi, oltre al "no look", anche il "no interface"...

Dobbiamo ammettere di non condividere quest'approccio così austero.

 

Pannello posteriore

 

MSB Technology USB Power DAC 1. Prima panoramica dell'USB Power DAC 8 
MSB Technology USB Power DAC 1. Prima panoramica dell'USB Power DAC 9 

 

Partendo da sinistra, troviamo le uscite analogiche  sia RCA che XLR che, in questo caso, sono praticamente equivalenti.

A seguire, notiamo gli ingressi disponibili: AES/EBU, un ingresso LAN per interfaccia proprietaria con lettore CD, S/PDIF RCA, ottico Toslink e word clock con piedinatura non-standard per ricevere un clock esterno.

All'estrema destra sono posizionati il connettore per il trasformatore esterno e l'ingresso USB, che è stato aggiunto rispetto al precedente modello Platinum DAC III.

Tramite questi ingressi possiamo far fronte a qualsiasi esigenza di collegamento.

 

Â