Kingston HyperX 3K 240GB

10. IOMeter Random 4kB

Risultati

Random Read 4kB (QD 3)
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Kingston HyperX 3K 240GB  [New]	Kingston HyperX 3K 240GB  [Used]

Random Read 4kB (QD 32)
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Random Write 4kB (QD 3)
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Random Write 4kB (QD 32)
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Sintesi

Nei test di IOMeter ad accesso casuale con pattern da 4kB, come potete osservare nei due grafici soprastanti, il Kingston HyperX 3K 240GB ha mostrato delle eccellenti prestazioni sia in lettura che in scrittura superando abbondantemente i dati dichiarati dal produttore. 

Nel test di scrittura QD32, con ben 92222 IOPS ha stabilito il nuovo record tra i drive da noi sinora testati, mentre in lettura ha fatto registrare un ottimo punteggio pari a 96038 IOPS.

Nel test Queue Depth 3, che simula un ambito di utilizzo più vicino ad una situazione reale, le prestazioni subiscono un sensibile calo, molto vicino al 50%, mantenendosi tuttavia su valori abbastanza elevati.

Eccellente la costanza prestazionale in scrittura nel passaggio dalla condizione di drive vergine a quella di drive usurato con qualsiasi valore di Queue Depth; le prestazioni in lettura subiscono invece il calo fisiologico mostrato da tutti gli SSD equipaggiati con controller SandForce, con un picco negativo di 10712 IOPS nel test QD3.

Grafico Comparativo

Nella comparativa con gli altri SSD possiamo osservare che il Kingston HyperX 3K 240GB sbaraglia la concorrenza nel test di scrittura QD32 piazzandosi al terzo posto in quello di lettura.

Nei test con Queue Depth pari a 3 non ha brillato particolarmente piazzandosi a metà classifica sia nei test di lettura che in quelli di scrittura.

Evidentemente il firmware è ottimizzato per far rendere al meglio questo SSD in condizioni di carico abbastanza pesanti.