L'S2411W è provvisto di due porte in standard DVI-I ( segnali digitale+analogico ) con supporto HDCP: in pratica questo vuol dire che è possibile collegare due computer allo stesso monitor ed avere la possibilità di effettuare lo switching tra una unità e l'altra; inoltre il supporto per la tecnologia di criptazione del segnale (High Definition Copy Protection) consente di vedere titoli che ne fanno uso.

Nella dotazione, non mancano tre porte USB, due delle quali (USB 2.0) servono a collegare altre periferiche al sistema e contribuiscono a mantenere la scrivania pulita riducendo la necessità di installare hub USB esterni.

In fine, come oramai la normale prassi vuole, sempre sul retro, trova posto l'immancabile attacco di sicurezza anti-furto Kensington per l'ancoraggio del monitor.


NOTA. Introdotta da pochissimo tempo sul mercato USA, esiste un'altra variante del 24” EIZO: il FlexScan HD2441W. Dalle caratteristiche praticamente identiche, aggiunge però due connettori HDMI (High Definition Multimedia Interface) per il collegamento diretto alle periferiche dell'ultima generazione che utilizzano lo standard HD (gaming consolle etc...). In questo caso, oltre alle 480i e 480p, il monitor supporta anche le modalità 1080i e 1080p in modo nativo con mappatura 1:1.


EIZO S2411W, sensibilità tecnologica 3. Design 2: I/O e alimentazione 1 

Le due porte DVI-I sul retro, lato inferiore.

EIZO S2411W, sensibilità tecnologica 3. Design 2: I/O e alimentazione 2 

Di fianco rispetto alle DVI-I, con il connettore arretrato rispetto al profilo del monitor, la porta USB per il collegamento diretto del display al PC/Mac: solo connettendo la periferica è possibile sfruttare le potenzialità offerte dai software UniColor Pro e ScreenManager Pro.

Questa è una scelta caratteristica di EIZO per i propri prodotti di fascia alta e rappresenta una soluzione migliore in luogo dell'interfaccia DDC/CI più comunemente adottata da altri produttori.

EIZO S2411W, sensibilità tecnologica 3. Design 2: I/O e alimentazione 3 

Sul lato sinistro, facilmente raggiungibili, trovano posto le due porte in standard USB 2.0 per il collegamento eventuale di altre periferiche (sonda colorimetrica, lettore di memorie multi-formato etc...).

Ottima la posizione, arretrata e protetta dalla cornice quel tanto che basta per evitare urti indesiderati e danni conseguenti ai connettori delle periferiche collegate.

In ogni caso è sempre consigliabile connettere le proprie periferiche USB direttamente sulla mother board poiché le frequenze di lavoro delle porte integrate nel monitor sono comunque più basse, quindi dispositivi di puntamento di precisione come mouse e tavolette grafiche non ne trarrebbero il massimo risultato.

Viceversa, lettori di memorie, stampanti e scanner, trovano nella presenza delle due porte USB 2.0 un ottimo e soprattutto pratico supporto.

EIZO S2411W, sensibilità tecnologica 3. Design 2: I/O e alimentazione 4 

Connettore dell'alimentazione, alla sinistra delle porte DVI-I.