10. IOMeter Random 4kB
Risultati
Random Read 4kB (QD 3) |
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SSD [New] | SSD [Used] |
Random Read 4kB (QD 32) |
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SSD [New] | SSD [Used] |
Random Write 4kB (QD 3) |
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SSD [New] | SSD [Used] |
Random Write 4kB (QD 32) |
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SSD [New] | SSD [Used] |
Sintesi
Nei test effettuati con una Queue Depth pari a 32 il Corsair Force MP500 NVMe 480GB mostra di prediligere quei contesti dove i carichi di lavoro sono piuttosto consistenti, superando abbondantemente i dati di targa sia in lettura che in scrittura.
Riducendo il carico di lavoro, le prestazioni, pur mantenendosi su ottimi livelli, risultano più che dimezzate, con cali in lettura e scrittura pari, rispettivamente, al 63% e al 59%.
Piuttosto consistente anche il degrado prestazionale misurato nel passaggio dalla condizione di drive vergine a quella di massima usura, sia in lettura che in scrittura, e con entrambi i carichi di lavoro.
I tempi di accesso, come era lecito attendersi, si mantengono sui buoni standard finora registrati.
Grafici comparativi SSD New
L'analisi dei grafici comparativi relativi ai test di lettura confermano la chiara vocazione del Corsair Force MP500 NVMe 480GB ad operare in ambiti con carichi di lavoro piuttosto pesanti, dove non solo riesce a primeggiare, ma lo fa in maniera abbastanza netta distanziando il secondo drive classificato di oltre 75.000 IOPS
Riducendo il carico di lavoro le sue prestazioni rimangono buone, ma non gli permettono di andare oltre il terzo posto alle spalle del Toshiba OCZ RD400 e del Samsung 950 Pro.
La comparativa in scrittura vede un testa a testa fra il Corsair Force MP500 NVMe 480GB ed il Toshiba OCZ RD400 PCIe NVMe 512GB, con il primo nettamente superiore nel test QD 32 ed il secondo vincitore con un distacco analogo nel test QD 1.