Il DSP

 

Prima di proseguire con la recensione, diamo qualche breve indicazione sull'elemento principale della serie AXi, il Digital Signal Processing.


Corsair AX860i Digital 2. Il DSP 1

 

Come si può notare dallo schema soprastante, il cuore dell'intera struttura è costituito dal DSP che, come vedremo in seguito, è in realtà un DSC (Digital Signal Controller).

Tale integrato, raccogliendo i dati da vari punti dell'alimentatore grazie a speciali interfacce di collegamento, riesce a decidere in tempo reale quali modifiche apportare per produrre tensioni sempre al top.

Oltre al maggior numero di dati elaborabili, l'utilizzo del DSP introduce tre importanti novità.

La prima è di certo dovuta al sensibile aumento di velocità nell'elaborazione dei dati rispetto alla controparte analogica.

La seconda è la possibilità di programmare l'alimentatore in modo che adegui il proprio funzionamento a seconda delle condizioni d'utilizzo.

L'ultima novità, ma non la meno importante, risiede nel fatto che la serie AXi di Corsair è interfacciabile tramite connessione USB al PC alimentato, consentendo all'utente di tenerne sotto controllo i principali parametri.

Il risultato tangibile di tutte queste novità sono da ricercarsi nella stabilità delle tensioni d'interesse, che non solo contengono lo scostamento dal valore di partenza abbondantemente sotto il classico 2%, ma assicurano una pulizia della tensione fornita senza precedenti, con oscillazioni che per il modello da 1200W, per esempio, sono rimaste abbondantemente sotto i 40mV dichiarati.

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